Straordinaria e interessante intervista oggi a elly, artista poliedrica che sta spopolando nelle piattaforme musicali. Recentemente impegnata nella promozione del lavoro “Stringimi”, leggiamo con senso di empatia l’intervista a elly, grati e onorati per il suo tempo e la cortesia riservataci! Affronteremo perciò aspetti musicali e di vita, elly si svelerà con quelle che sono le collaborazioni, le esperienze, e i progetti futuri. Andiamo a capofitto a fondo e diamo un caloroso benvenuto a elly!
Com’è nata tua la passione per la musica?
La mia passione per la musica è nata fin da quando ero una bambina, le prime canzoni che ho ascoltato e cantato sono quelle della Disney e degli anni 70 e 80, queste per via dei miei genitori che le cantiamo sempre insieme in macchina e a casa. La passione c’è l’ho anche perché mio papà suona il flicornobaritono e mia mamma cantava in un coro della chiesa.
Dietro un personaggio può esserci 1, 100 o 1000 persone. Chi è Elly e il suo personaggio?
Elly non è il mio personaggio e un soprannome che mi ha dato un mio compagno di classe, da quanto mi piaceva questo nomignolo ho deciso di usarlo come nome d’arte.
Come è stato concepito il lavoro Stringimi?
Questo lavoro è iniziato due anni fa, inizialmente la canzone si intitolava la Città dell’amore, ma non rappresenta al meglio la canzone e quello che volevo raccontare. Quindi poi un anno dopo ho deciso di cambiare il titolo con Stringimi e anche parte del testo, così da far sentire a tutti quello che ho vissuto in un momento della mia vita.
Il lavoro è accompagnato da un video?
Si, ho deciso di fare un video molto semplice, che però non si riferisca molto alla canzone ma a come sono io (Elly).
Il lavoro sarà contenuto in un EP/Album?
Il lavoro sarà continuato in un EP.
Cos’è per te l’arte, la musica?
Per me l’arte e la musica sono molto importanti, perché mi aiutano a superare momenti difficili riscrivendoli in canzoni, questo accade anche con i momenti belli. Per me sono come l’aria che respiro, praticamente senza di loro non riuscirei a respirare.
Quali sono le tue influenze artistiche?
Le mie influenze artistiche sono le canzoni di mr.rain, Thomas Bocchimpani ed Elodie.
Quali sono le tue collaborazioni musicali?
Per il momento non ho fatto nessuna collaborazione musicale, ma mi piacerebbe tanto fare una canzone con gli artisti che ho citato nella domanda di prima, Gianni Morandi, Adriano Celentano e Sebalter.
E la collaborazione con Red&Blue nel lavoro in promozione?
Sono molto contenta di poter lavorare insieme a un ufficio stampa che ha fatto la storia della musica.
Quali sono i contenuti che vuoi trasmettere attraverso la tua arte?
Attraverso la mia arte vorrei trasmettere non solo momenti successi durante la mia vita, ma anche degli eventi del passato o situazioni successe ad altre persone così che ogni possa immedesimarsi a ogni mia canzone.
Parliamo delle tue pregiate esperienze di pubblicazioni, live, concerti o concorsi?
Di questa domanda non saprei come risponder, perché visto che è la mia prima canzone pubblicata, non ho ancora avuto l’esperienza di pubblicazioni e fare live e concerti. Però posso dire che ho avuto l’esperienza di partecipare all’iscrizione per Sanremo Giovani, che anche se non sono stata persa è stato un bellissimo momento.
Cosa ne pensi della scena musicale italiana? E cosa cambieresti/miglioreresti?
Della scena musicale italiana penso che ormai non è più quella di una volta, toglierei l’uso del autotune e le parole volgari nelle canzoni.
Oltre al lavoro in promozione quale altro brano ci consigli di ascoltare?
In questo momento sto lavorando agli altri pezzi per l’EP, visto che questo è il mio primo brano non c’è ne sono altri (per il momento).
Come stai vivendo da artista e persona questo periodo del covid-19?
Come artista e persona lo sto vivendo bene, perché qui in Svizzera non è più così tanto un problema il covid 19, praticamente non esiste più.
Progetti a breve e lungo termine?
Come progetto a lungo termine c’è la preparazione del EP.