Chissà, magari se lo spicoanalista Freud (ormai defunto da parecchi anni) fosse ancora vivo anch’esso si sarebbe aperto un proprio blog personale, una sorta di diario online nel quale scrivere ogni proprio pensiero ed esperienza; avrebbe parlato forse dei suoi pazienti per mostrare direttamente al suo pubblico il suo modo di operare.
Al giorno d’oggi sono davvero tante le persone che gestiscono un proprio spazio sul web sotto forma di blog, uno spazio tramite il quale condividere le proprie idee attraverso una penna virtuale, la tastiera del computer.
Se prima però i blog nascevano per lo più per diffondere il proprio pensiero su di un fatto (ad esempio politico, etico, religioso, ecc…), oggi i blog vengono aperti spesso per far conoscere a tutti un proprio hobby come ad esempio cucinare dolci o realizzare borse fatte a mano.
Ma cosa serve per aprire un blog? Beh, non bisogna essere esperti di programmazione HTML come chi si occupa della creazione di siti internet ne tanto meno bisogna necessariamente spendere dei soldi. Sul web esistono infatti alcune servizi che, previa una veloce e gratuita iscrizione attraverso il proprio indirizzo email, permettono di aprire un blog con nome e grafica personalizzata. Eccone una lista dei più conosciuti:
– wordpress.com (forse il più nuovo e fresco)
– blogger.com (in questo momento state leggendo un articolo ospitato da questo sito)
Entrambi, grazie al loro facile utilizzo, sono molto utilizzati da persone di diverse fasce d’età e pertanto anche il blog più giovane e meno conosciuto trova subito i suoi lettori.
Beh, cosa aspettate? Se anche voi volete pubblicare le vostre ricette su internet, aprite il vostro blog 🙂