TORNA SUONI IN VERNO
La rassegna musicale organizzata da
DEGUSTAZIONI MUSICALI
in collaborazione con Fondazione Carit
Dal 28 febbraio al 1° marzo presso Spazio eventi Ponga
Anteprima il 25 febbraio alla biblioteca comunale di Terni
con Libri Brutti Podcast Live a cura di Auroro Borealo
Valorizzare il territorio e dare spazio alle nuove generazioni di artisti attraverso l’organizzazione di eventi innovativi. Sono questi gli obiettivi del festival musicale Suoni in Verno che quest’anno rinnova la sua presenza a Terni con due giornate ricche di musica – 28 febbraio e 1° marzo – che si svolgeranno presso la Spazio eventi Ponga e un’anteprima il 25 febbraio presso la Biblioteca comunale di Terni. L’evento è organizzato da due realtà attive nel panorama culturale cittadino come Suoni in Chiostro e Degustazioni Musicali che hanno alle spalle quattro anni di coordinamento al Festival Baravai – Anfiteatro Romano e al Fat Art Club. Inoltre non mancherà il supporto di alcune importanti realtà territoriali sensibili a queste iniziative: una su tutte la Fondazione Carit che rinnova il sostegno alla manifestazione per il terzo anno consecutivo, ma anche realtà come Roba da Malti, Holyfood – Genuino Market, Rolando Cafè e Generali Corso del Popolo. Come per gli anni precedenti anche la rassegna del 2025 darà spazio a musicisti emergenti e all’avanguardia e aprirà le porte a nuove incursioni (come quella del 25 febbraio alla BCT di Terni) con lo scopo di spronare l’economia locale attraverso l’organizzazione di eventi culturali innovativi ed originali. Non a caso troveranno spazio in questa programmazione musicisti eclettici e trasversali, aperti ai nuovi linguaggi, che amano sperimentare e lasciarsi contaminare.
Dopo il successo ottenuto nella precedente edizione che ha visto alternarsi nuove voci, come quelle di Daniela Pes e Marta del Grande, e artisti affermati come Elio Germano e Teho Teardo, anche questa volta il palco sarà dedicato ad artisti giovanissimi, che tuttavia gi dimostrano una grande maturità. Lo spirito, pertanto, rimane invariato dal momento che si esibiranno artisti giovanissimi seguiti da Djset attivi da tempo nel panorama nazionale. La serata del 28 febbraiovedrà protagonisti Ermutt, progetto composto da Lorenzo Rinaldi e Mattia Parisse, e l’eclettica Coca Puma per concludersi con il djset di Napoli Segreta, progetto che mette insieme musica, letteratura e immagine in un’estetica nuova, fuori dai soliti cliché sulla città. Il 1° marzo si esibiranno invece le due cantautrici Lamante ed Emma Nolde, mentre il djset sarà curato dal pianista e compositore Dario Bassolino. Prima dei concerti spazio per un’anteprima alla Biblioteca comunale di Terni con “Libri Brutti Podcast live” format ideato da Auroro Borealo che esplora un lato curioso e stravagante della letteratura.
25 FEBBRAIO
c/o BCT Terni ORE 21:00
Podcast live LIBRI BRUTTI
Dietro ai titoli più impensati e le copertine più assurde, spesso si nascondono perle di cultura che, senza la curiosità per il “diversamente bello”, rischieremmo di perderci. questo il principio che dal 2018 guida Auroro Borealo nella sua collezione di Libri Brutti, che ad oggi vanta oltre 2.000 titoli. Con “Libri Brutti Podcast Live”, Auroro – insieme a Carlotta Sanzogni e Massimo Fiorio – porta in giro per l’Italia i libri più incredibili della letteratura nostrana, proponendo spezzoni a metà tra l’inverosimile e il cult. I libri presentati durante il tour saranno opere mai trattate prima, né nel podcast né nei precedenti live, rendendo ogni serata un’esperienza unica e sorprendente!
28 FEBBRAIO
c/o Spazio Ponga
ORE 21:00 ERMUTT – ORE 22:00 COCAPUMA (LIVE)
ORE 23.30 BASSOLINO (DJSET)
ERMUTT è un progetto composto da Lorenzo Rinaldi e Mattia Parisse e nasce nel 2021, attraverso improvvisazioni e arrangiamenti di testi scritti in passato. I due decidono di abbandonare l’idea di “cosmesi” nella canzone, optando per un approccio il più possibile elementare, al fine di trasmettere la semplicità e il dinamismo che caratterizzano la loro musica. Si appassionano alle storie e alle radici della musica folk old-time e ai generi nati dalla fusione delle tradizioni musicali europee con quelle degli Stati Uniti.
La loro pratica si basa su una produzione prolifica di canzoni, concepite per essere eseguite dal vivo e, eventualmente, registrate mantenendo la spontaneità con cui vengono create. Nonostante i loro diversi background, i due si incontrano nella radicalità del pensiero: da una parte, quella derivante dagli studi di musica elettronica sperimentale, e dall’altra, quella dell’ambito letterario e poetico a cui la canzone ha sempre aspirato.
COCA PUMA: Cappellino sempre abbassato sugli occhi, attitudine metropolitana e animo risonante di Natura, Coca Puma è una sorta di urban fairy in grado di illuminare ogni oggetto su cui si posa il suo sguardo artistico. Un demiurgo che disegna architetture sonore con la libertà di un pittore astratto, un’antenna che capta gli umori ora del bosco ora dell’asfalto e li riverbera in una nuova cosmogonia musicale. Classe 1998, romana, Coca Puma è il moniker di Costanza Puma, eclettica artista di formazione nu-jazz che si muove in un orizzonte ibrido e atipico, fra dream pop, nu-soul, elettronica, ambient e post-rock. Eterea e magnetica, usa voce e texture delle sue produzioni per costruire un mondo tutto suo. Interiore e individuale, prima di tutto. Poi generazionale e, infine, umano.
Instancabile collezionista di vinili, è cresciuta ascoltando soul e r’n’b, anche se oggi guarda con più interesse al sound percussivo di Joy Orbison e alla modern psychedelia di Tame Impala. Una passione radicata per la musica brasiliana e una più recente scoperta della musica elettronica si fondono nelle sue performance da dj mentre un deciso interesse verso la relazione fra il suono e l’immagine in movimento la trascina nella produzione di musiche per il cinema e jingle pubblicitari. Ha lavorato alle musiche di La Rivoluzione siamo Noi, film dell’Istituto Luce Cinecittà che racconta il decennio ‘67/’77, cruciale per l’arte contemporanea; di Luce sul Piemonte, presentato in occasione del Torino Film Festival. In questo periodo, inoltre, sta lavorando alla colonna sonora di Quasi a casa, film d’esordio di Carolina Pavone, prodotto dalla Sacher Film, Vivo Film, Rai Cinema.
Dopo diverse esperienze importanti sui palchi capitolini e non solo – Monk (Roma), Anfiteatro del Venda (Padova), Cosmo Jazz (Chamonix), Alcazar Live (Roma), MIND Festival (Montecosaro), UEFA Roma Euro, Piazza del Popolo (Roma), Sherwood Festival (Padova), Ex Macello (Milano) in occasione di Dr. Martens presented by MIAMI, Arcibellezza (Milano) per CBCR presented by Rockit e altri – Coca Puma ha pubblicato il 19 aprile 2024 per Dischi Sotterranei e ODD Clique il suo primo album da solista – ideato e scritto fra l’Urbe e un rifugio sperduto nella campagna etrusca: Panorama Olivia, frutto di un’esigenza creativa che pone in primo piano la ricerca e la sperimentazione svolte nel corso degli ultimi anni.
NAPOLI SEGRETA è parte di qualcosa di più grande che accade oggi a Napoli. Uno spirito diverso che mette insieme musica, letteratura e immagine in un’estetica nuova, fuori dai soliti cliché sulla città. Napoli Segreta è il dj set che non hai ancora ascoltato. Un movimento culturale distribuito, diffuso, frammentato ma unitario che si muove tra avanguardia e retroguardia. Un viaggio sonoro attraverso mille Napoli diverse, condotto da Famiglia Discocristiana e DNApoli: vicende, aneddoti e spaccati di un ambiente lontano eppure assolutamente attuale e probabilmente futuro. Napoli Segreta è anche il nome della compilation, pubblicata da NG Records, che raccoglie perle nascoste della discografia napoletana funk e disco. Un’azione di riscoperta sembrata anacronistica molti anni fa, ma poi divenuta leggenda e proseguita negli ultimi anni insieme ai Nu Genea. Un virus che è cresciuto di ascolto in ascolto fino a contagiare il pianeta Terra. Anni ’70 inalati, anni ‘80 bucati, anni ’90 mangiati e un Nuovo Millennio tutto da ballare per chiunque abbia chiaro il concetto: «virale» non coincide necessariamente con «mainstream».
Napoletano di nascita e di ideali, conosciuto anche come Dario Bass, Dario Bassolino è pianista, produttore e compositore attivo nella scena jazz elettronica (e non solo) nazionale e internazionale. Ha all’attivo produzioni con Nicola Conte, LNDFK e Pellegrino, fra gli altri. Ha collaborato con Nu Genea, Kurtis Rosenwinkel, Jason Lindner, Asa Chang, Pink Siifu, Chester Watson, Paolo Fresu, System Olympia, Ghemon, Fitness Forever, Giuseppe Vitale, Stefano Costanzo, Pasquale Mirra, Voodoo Kid, Missey e moltissimi altri. Bassolino è il suo nuovo progetto. Anticipato dal singolo Napoli visionaria, l’album Città futura esce l’1 marzo 2024 per Periodica Records in Italia e per Jakarta Records sul mercato internazionale.
1° MARZO
c/o Spazio Ponga
ore 21:00 LAMANTE (live) – ore 22:00 EMMA NOLDE (live)
– ore 23:30 NAPOLI SEGRETA (dj set)
LAMANTE: Lamante è il progetto musicale di Giorgia Pietribiasi, classe 99, nata e cresciuta nella città di Schio (VI). Inizia a suonare e a scrivere musica da giovanissima. Suona svariati strumenti e si esprime, oltre che con la musica, anche con la scrittura e arti visive come la fotografia e la pittura. Lamante è una cantautrice che porta con sé urgenza espressiva, dolore, rabbia, espiazione. La sua voce è scura, secca e tagliente come le donne contadine della sua famiglia. Giorgia, con la sua voce, ama infatti ripercorrere le sue origini e la memoria famigliare. E’ un processo che prende piede all’età di otto anni, quando le vengono regalate una macchinetta fotografica e un microfono registratore. Ancora adesso con gli stessi strumenti di un tempo, fotografa filma e registra lo spazio, i suoni dei luoghi e le persone che lei abita. Nei suoi testi e, più in generale nella sua visione artistica musicale, c’è la volontà di rendere gli eventi della sua memoria (e a volte anche di una memoria più collettiva) miti eroici, fotografie di un’eredità umana, testi visuali e descrittivi di un’atmosfera (più che di un umore), che in molti definirebbero “tribale matriarcale”.
La nuova creazione di Lamante esce il 12 dicembre 2024 e si intitola, “Il mio risveglio”, una bonus track che arricchisce il suo primo album, “In Memoria di”. Quest’opera, prodotta in collaborazione con Taketo Gohara, segna un capitolo fondamentale nella sua carriera. “Ho conosciuto solo gente che torna” si apre così il ritornello de “Il mio risveglio”, la canzone è una lode alla terra di Lamante, che racconta uno stato d’animo collettivo: ogni persona può andare lontano, cercare una nuova città dove abitare e una nuova casa, ma sappiamo che dove siamo nati sarà anche il luogo in cui torneremo sempre, dove andremo a morire.
In occasione dell’uscita de “Il mio risveglio”, è stato reso disponibile un vinile autografato, in edizione limitata, che celebra l’intensità emotiva e la profondità sonora dell’intero lavoro. “Il mio risveglio” rappresenta il culmine di un viaggio dedicato alla memoria, l’ultimo tassello di una storia che si conclude per dare spazio a un nuovo inizio, segnando così la fine di un ciclo di 25 anni di Lamante e l’avvio di nuove sperimentazioni sonore e poetiche. Giorgia si racconta così attraverso dodici canzoni che sembrano essere istantanee di un album fotografico con cui ripercorre le sue origini, le sue memorie, la sua vita.
Dopo l’uscita del disco, Lamante è tornata ed è attualmente in tour, dopo essere stata una delle protagoniste al MI AMI Festival 2024.
Quest’anno si è classificata inoltre tra i finalisti delle targhe Tenco 2024 nella categoria “Opera Prima” con il suo album d’esordio “In memoria di” ed è attualmente tra gli artisti candidati al premio “Miglior album italiano” dei Rockol Awards 2024.
EMMA NOLDE: Emma Nolde nasce in Toscana nell’anno 2000. Il suo disco d’esordio “Toccaterra”, finalista al Premio Tenco come Opera Prima, è stato acclamato dalla critica come un esordio tra i più sorprendenti e promettenti degli ultimi tempi, riconoscendo in Emma una delle voci del futuro della musica italiana. Dopo un lunghissimo tour, a novembre 2021 collabora con Generic Animal nel singolo “un mazzo di chiavi, un ombrello lì in mezzo” e nel 2022 con i Zen Circus in “Il diavolo è un bambino“. Sempre nel 2022 pubblica il suo secondo album “Dormi”, preceduto dai singoli “Respiro” e “La stessa parte della luna”, entrambi co-prodotti da Francesco Motta che ha lavorato con Emma alla produzione di tutto il disco. Seguono due anni di intensa attività live e in studio, in cui l’artista ha potuto osservare, assorbire e prepararsi al suo nuovo album. Nel 2024 arriva infatti la firma con Carosello Records e pubblica il singolo “Mai fermi”. Si aggiungono a breve distanza la collaborazione con Levante per il decennale dell’album “Manuale distruzione” nel brano “Nuvola”, un tour di numerose date in giro per tutta Italia con tappa anche in Francia e Belgio, la partecipazione all’Uno Maggio Taranto e alcuni opening di rilievo tra cui l’apertura a Fabi Gazzè Silvestri al Circo Massimo di Roma, a Dente al Castello Sforzesco di Milano e alla data di chiusura tour dei Subsonica al Circolo Magnolia (Milano). Pubblica inoltre i singoli “Tuttoscorre” e “Pianopiano!” con i quali viene scelta da Spotify come volto del programma internazionale GLOW. Venerdì 8 novembre pubblica il suo terzo album “NUOVOSPAZIOTEMPO” (Carosello Records).
DARIO BASSOLINO: Protagonista del djset di chiusura il pianista Dario Bassolino che porterà in scena il suo primo album, Città Futura. L’album si presenta come colonna sonora di un ideale film popolato da gangster, cartomanti e cantanti “di giacca”. Animato da voci di piazze brulicanti di vita e da un suono proiettato verso le stelle ma saldamente ancorato a una terra bruciata dal Sole. Un disco carico di groove dal sound “losco, pulp, grottesco e romantico” che affonda le proprie radici nel passato per disegnare una nuova, visionaria “città futura”. Città Futura è il nuovo progetto artistico del pianista, compositore e producer napoletano Dario Bassolino, attivo nel panorama nu-jazz (e non solo) nazionale e internazionale ma soprattutto esponente di spicco della nuova e vivacissima scena musicale partenopea. Il disco esce in digitale e in formato LP 12” per due etichette seminali, la berlinese Jakarta Records e la napoletana Periodica Records, label di “neapolitan electronics e funk music”. Prodotto insieme a Paolo Petrella, l’album è arricchito da un gruppo di cantanti e musicisti di tutto rispetto – fra cui Linda Feki (LNDFK) e Andrea De Fazio (Parbleu, Nu Genea) – che dialogano fra loro mantenendo le rispettive identità. “Alla base c’è una forte idea di collettivo: ogni musicista ha il suo spazio espressivo e timbrico, cercando di rompere determinati stereotipi di genere e provando a disinnescare il rischio ‘revival’. La sfida è tutta lì”.
Bct-biblioteca comunale Terni
Evento 25 febbraio
Piazza della Repubblica, 1 – 05100- Terni (Italia)
Spazio eventi Ponga
Via Maestri del Lavoro, 37, 05100 Terni TR
Biglietti singoli 28 febbraio e 1° marzo
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