Elia Turra con “Libero” ci ricorda che possiamo essere sempre noi stessi!

Elia Turra con “Libero” ci ricorda che possiamo essere sempre noi stessi!

Fuori dal 12 settembre “Libero”, il nuovo singolo di Elia Turra. Sono passati diversi mesi dall’ultima pubblicazione del cantautore e poi ecco arrivare “Libero”, che è esplosa senza preavviso. Un brano che nasce dal cuore, dall’esigenza di ritrovare se stesso.

“Libero” ha un sapore bucolico, come i precedenti lavori, ma con una batteria che pulsa e dà un carattere forte ed energico al pezzo. Elia Turra riesce a mantenere un fil rouge tra tutti i suoi lavori, rendendo ogni canzone originale e unica.

Libero nasce da una sorta di crisi identitaria. Era da parecchio tempo che non scrivevo nuove canzoni, mi sentivo sospeso in un limbo, dove non riuscivo più a trovare nuovi stimoli ed interesse nello scrivere cose nuove.

Quando, come un dono nel momento più opportuno, è arrivato questo pezzo “LIBERO”.

Il motivetto del ritornello mi balenava nella testa già da parecchio tempo, ma era sempre rimasto li, dentro un cassettino della memoria.

Il brano parte dolce e diretto allo stesso tempo, il testo è un flusso di coscienza dove metto in discussione me stesso e la mia musica. “Non so più nemmeno chi sono, cosa provo e perché lo suono”

Ma tutti questi dubbi e perplessità vanno a trovare riparo e asilo nella parola chiave del brano “Libero” per l’appunto, ossia nel concetto di libertà che permea l’intera canzone, sia nel testo che nell’arrangiamento.

Infatti nonostante tutto, il bridge e il ritornello della canzone possono considerarsi una sorta di mio manifesto/promemoria personale, sia quando le cose vanno bene e girano per il verso giusto, ma soprattutto nei casi opposti.

Il brano vuole ricordare a tutti noi, che nonostante le nostre imperfezioni, le nostre insicurezze e le nostre contraddizioni (Sono libero come un gatto sul tetto, a tratti misero come un topo in un ghetto e sempre in bilico tra quel che ho fatto e ciò che ho detto) bisogna accettarsi così come siamo, perché è solo dopo aver fatto questo, che potremo davvero sentirci liberi,

liberi di essere liberi e semplicemente noi stessi”, così Elia Turra descrive il proprio brano.