Fuori dal 19 novembre “Venere”, il secondo singolo di Jaranoia che anticipa l’uscita del disco in primavera. Un brano che parla d’amore in senso lato, nelle sue sfaccettature più cupe.

Venere è fondamentalmente una canzone d’amore, ma un amore esiliato su un pianeta inabitabile. Venere come passione e bellezza, Venere come un pianeta dall’aria irrespirabile, con pressione e temperature elevatissime, del tutto incompatibili con la vita.
Una canzone dicotomica, fatta di contrasti, con il suo beat minimale, quasi disumanizzato, e poi innestato su una melodia pop. Un singolo radiofonico e radiofobico allo stesso tempo, proprio come l’amore quando dà il peggio di sé.
“Venere” ha un sound malinconico che fa da contrappunto alla disillusione del testo.
Credits:
musica: Jacopo Ramonda
testo: Jacopo Ramonda e Fabio Donalisio
produzione artistica: Jacopo Ramonda
mixing e mastering: Filippo Passamonti @ VDSS Recording Studio
label: Mia Cameretta Records
https://www.instagram.com/jacopo.ramonda_jaranoia
Biografia
Jaranoia è il progetto musicale bipolare di Jacopo Ramonda e Fabio Donalisio.
Jacopo Ramonda e Fabio Donalisio sono cresciuti negli anni ’90 (come il tag di Tinder), e si sente. Si sono conosciuti da scrittori, molto tempo fa, come se la musica fosse scomparsa, per motivi diversi, dalla zona delle possibilità. Poi si sono ritrovati, e le canzoni hanno preso una forma bifronte: i pezzi dell’uno sono stati frastornati (e rivitalizzati) dalle mani dell’altro.
Non importa chi fa cosa: scrivere ha la stessa sostanza del fare. Le voci sono due, i pezzi sono dicotomici eppure coesi, necessariamente. Una sorta di poison pie: un involucro di pop delicato ripieno di veleno scuro.
Le ovvie — ma nemmeno così tanto — nostalgie anni ’90 vengono fuori straziate e poi ricodificate in una sorta di sentimento grunge, ma astratto, prosciugato. Dovessero stilare un elenco di reference (perché è sempre necessario essere incasellati), probabilmente citerebbero prima Ivano Ferrari che Kurt Cobain, Giorgio Caproni insieme a Mark Lanegan. E questo è quanto.
A ottobre 2025 presentano il loro primo singolo “Nostalgia del presente”, seguito il mese successivo da “Venere”: brani che aprono la strada a quello che sarà il loro primo album, in uscita nel 2026, “Precipitavamo con distacco come la neve”.