Disponibile su tutti i digital store dal 19 dicembre “Dante e Beatrice”, il nuovo singolo di Retrophil. Questa volta non è da solo e ad accompagnarlo in questo viaggio musicale c’è la bellissima voce di Giorgia Iappelli in arte YUREI.

Retrophil ruba metafore dalla Divina Commedia di Dante per parlare di amore, ma di amore nei confronti della musica. Con Dante e Beatrice, Retrophil torna a far risuonare la sua firma più autentica: la musica diventa la sua Beatrice, la guida che lo rialza, che gli riapre orizzonti, che lo conduce — come nel poema — dalla selva oscura al cielo aperto. Non un semplice sentimento, ma una ricerca della Bellezza con la “B” maiuscola, quella che salva, che disseta, che orienta.
In un’epoca in cui l’immagine consuma tutto, questa canzone propone un’altra strada. Una “diritta via”, una sorgente limpida in mezzo al rumore, il richiamo della musica che non intrappola ma libera, che accompagna nella sconfitta come nella vittoria.
In Dante e Beatrice non c’è fuga dalla realtà, ma il coraggio di guardarla insieme e trasformarla: “Sei il più potente grido di chi si sente vivo.”
“Una canzone che non parla solo a chi ama, ma a chi cerca, a chi spera, a chi non vuole arrendersi al cinismo del presente. Perché tutti, con la musica, possiamo ritrovare la nostra Beatrice”, così la descrive Retrophil.
Il brano trova la sua forma definitiva grazie agli arrangiamenti ispirati e raffinati di Mauro Spenillo, che dona al pezzo una profondità nuova, un respiro capace di valorizzarne ogni sfumatura emotiva.