https://youtu.be/Yh2_pBKweeg
Potrei descrivere a memoria il tuo soffitto
Perché è da ore che non faccio altro che fissarlo
Tu accanto che respiri piano
Io che ti guardo e poi trattengo il fiato
Secondi eterni senza far rumore
Con la paura che ti svegli e poi mi guardi storto
Magari pensi che è stato un errore
Forse sto correndo verso un altro sbaglio
Ma qui non c’è posto per me
Ma qui non c’è spazio per me
A cosa è servita tutta questa strada
Se alla fine non mi porta a te
Siamo lontani nella vita e su questo divano
Come due sconosciuti chiusi dentro un bilocale
Giochiamo a perderci e tu vinci sempre
Chiediti almeno perché sto piangendo
Meglio noi soli tra un mare di gente
Che assenti insieme quando siamo in due
La sveglia suona e un altro giorno ricomincia in fretta
Poche parole che si perdono dentro un caffè
Dici “rimani a letto che c’è nebbia,
Ritorno presto, dai che è tutto ok”
E vorrei credere ai tuoi occhi dentro ai miei la notte
Un altro bacio che sembra un addio
E tiri fuori un’altra sigaretta
Su quelle labbra vorrei starci anch’io
Ma qui non c’è posto per me
Ma qui non c’è spazio per me
A cosa è servita tutta questa strada
Se alla fine non mi porta a te
Siamo lontani nella vita e su questo divano
Come due sconosciuti chiusi dentro un bilocale
Giochiamo a perderci e tu vinci sempre
Chiediti almeno perché sto piangendo
Meglio noi soli tra un mare di gente
Che assenti insieme quando siamo in due, in due, in due
E non lo so cos’è però
Guardarti ridere mi sa
Perdona ogni silenzio
E un’altra volta ancora
In un nuovo labirinto
E a cosa è servita tutta questa strada
Se alla fine non mi porta a te
Accorciare le distanze su questo divano
Sarebbe una cosa semplice
Torneremo a parlare di niente
In un viaggio persi sulle nuvole
Sì, meglio soli tra un mare di gente
Ma forse è meglio se resti come sei