Sakküra

Sakküra

Sakküra, al secolo Mattia Sacchetti, nasce a Terracina il 28 luglio 1998. Dopo la turbolenta separazione dei suoi genitori, all’età di tre anni Mattia si trasferisce e vive con i suoi nonni. La passione per la musica inizia fin da bambino quando, quelle poche volte che vedeva il padre ascoltavano insieme in macchina canzoni degli anni 70/80/90. All’età di undici anni, inizia a seguire a scuola corsi di chitarra e pochi anni dopo decide di continuare lo studio da autodidatta della chitarra elettrica e a seguire corsi di canto con vari insegnanti del territorio. A 16 anni scopre la grandissima passione per il beatbox che, come dice lui, gli cambia la vita e gli apre una strada anche sui social diventando popolare su TikTok (all’epoca ancora Musically). Vive la musica a tutto tondo ascoltando artisti Rap come Snoop Dogg e 50 Cent e artisti del panorama italiano come Noyz Narcos e il suo collettivo. Questa sua passione lo porta a sperimentare e produrre le sue prime creazioni utilizzando una loop station e il beatbox, scrive i suoi primi testi e inizia a rapparci sopra per divertimento. Ma una grande passione sono anche i film, soprattutto quelli horror e gli anime, che gli sono da ispirazione per i suoi brani con i quali Sakküra vuole esprimere i suoi pensieri sul mondo, sulla vita, sulle persone e sulle emozioni che prova attraverso delle metafore. Nel 2020 viene scovato da Marco Canigiula che ne apprezza il grande talento e così decide di firmare il suo primo contratto discografico con Cantieri Sonori. Dopo mesi di lavoro in studio finalmente il 26 marzo del 2021 esce in digitale il primo singolo “Dio Brando” scritto interamente da lui. Il elaborato musicale è disponibile in radio dal 30 aprile.