SIMONE FORNASARI

SIMONE FORNASARI

Nel 2008 nasce il primo concept musicale: l’ep “E comunque la vita è tutta un’altra cosa”, in cui spicca Sottovoce. Il singolo risveglia l’attenzione di Radio Bruno che premia il cantautore come miglior esecutore emergente e gli permette di calcare i primi palchi in apertura ad artisti del calibro di Fabrizio Moro, Stadio, Ron, Nina Zilli, Nomadi, Marco Mengoni. Nel 2010 pubblica l’album “Momentaneamente in equilibrio”, a cui seguono i primi riconoscimenti prestigiosi: ritira al Teatro Piccinni di Bari il Premio Nazionale Mimmo Bucci ed è tra i protagonisti del Premio Milo 2014 – Voce del Mediterraneo, ideato e voluto, da Franco Battiato e Red Ronnie. Nel 2015 esce l’album “Tutto bene grazie” e nell’estate del 2016 prende parte alla XXI Edizione del Premio Lunezia, uno dei più autorevoli in Italia per la song d’autore, classificandosi al secondo posto con il pezzo Sempre sei. Nel 2017 è finalista al Premio Bologna Musica d’Autore e, nel 2018, viene premiato a Casa Sanremo, durante il Festival della song italiana, con la targa Menzione Club Tenco per la Rassegna Musica Contro le Mafie, grazie al singolo Un mondo che abbaglia. Dopo più di due anni di silenzio esce prima l’album “…” e successivamente l’ep “Che poi” che tracciano in modo netto e deciso l’inizio di un nuovo percorso del cantautore.