Il progetto WUM composto da Carmen Famiglietti (voce e danza), Massimo D’Avanzo (polistrumentista ed elettronica) e Francesco Paolo Manna (percussioni) è nato dalla ricerca sulle danze e le musiche tradizionali del Mediterraneo, si sviluppa come un percorso originale nutrito da linguaggi tradizionali, ma sempre più teso all’espressione libera e alla comunicazione diretta. Canzoni in quel napoletano/italiano appreso da Pino Daniele che vogliono fuggire dall’autocelebrazione di una facile e macchiettistica napoletanità per riscoprire la profondità, la malinconia e il rifiuto della banalità che può accompagnare anche i ritmi più incalzanti e le melodie più accattivanti.
La musica dei WUM utilizza stili e strumenti della tradizione in un linguaggio contemporaneo, utilizzando strumenti elettronici, groove e sonorità del linguaggio globale musicale.