Straordinaria intervista oggi a Cresh King, artista poliedrico che ci vizia e seduce con la sua arte. Recentemente impegnato nella promozione del lavoro Dentro al mio mondo, leggiamo con curiosità l’intervista a Cresh King, grati e onorati per il suo tempo e la cortesia riservataci! Avviciniamoci con garbo e curiosità al mondo musicale e personale, Cresh King si aprirà a noi con quelle che sono le collaborazioni, come ad esempio con Red&Blue, le esperienze, e i progetti futuri. Tuffiamoci in questo mondo speciale e diamo un caloroso benvenuto a Cresh King!
Com’è nata tua la passione per la musica?
Credo fosse dentro di me da sempre.
Cosa significa e com’è nato il nome Cresh King e il suo personaggio, il suo sound?
Cresh King è nato per salvare Pietro, un ragazzo pieno di insicurezze e complessi. Grazie a lui ho sviluppato dei lati anche caratteriali nascosti.
Come descriveresti la nascita di Dentro al mio mondo?E com’è nato il suo videoclip?
Una nascita spontanea di pensieri messi in musica.
Il lavoro fa parte di una serie di uscite che culminerà in un disco?
No, nessun disco. Lavoro step by step.
In salita o in discesa. I percorsi artistici si sviluppano sempre tra mille peripezie, vuoi raccontarcele?
Soprattutto all’inizio venivo spinto a smettere perché secondo alcuni bisognava pensare a cose concrete. Sono stato caparbio seguendo il mio istinto e soprattutto non soffocando la mia passione e 10 anni dopo sono ancora qua.
Quali sono le tue influenze artistiche?
Da piccolo grazie a Papà ascoltavo i Nomadi, Guccini, De André o Gaber.. Ma anche Zucchero e Pino Daniele, quindi in qualche modo sicuramente hanno influito. Poi J-Ax e il suo modo di scrivere mi hanno influenzato tantissimo. Diciamo che io ho il mio modo di scrivere, originale, ma spesso ho preso citazioni di questi grandi artisti.
Quali sono le tue collaborazioni musicali? E la collaborazione con Red&Blue nel lavoro in promozione?
Cito alcuni artisti del panorama Reggino con cui ho collaborato… Arry, Martina Franco, Ally, Domenico Panetta.. gente con talento da vendere.
Red&Blue è una piacevole scoperta e spero sia la prima di tante collaborazioni.
Quali sono i contenuti che vuoi trasmettere attraverso la tua arte?
Attraverso la mia arte voglio trasmettere il senso di rivalsa, di chi non era ascoltato e considerato e grazie alla propria arte si fa sentire e soprattutto vedere.
Parliamo delle tue pregiate esperienze di pubblicazioni, live, concerti o concorsi?
Ho pubblicato diversi singoli, ognuno dei quali nel mio piccolo mi ha dato delle soddisfazioni. Per quanto riguarda i concerti, grazie alla Tribute Band Immorali31 (Tribute Band Articolo31 / J.Ax ) ho scoperto cosa si prova a cantare per due ore ed è pura adrenalina. Ho partecipato a diversi concorsi sia in ambito nazionale che regionale ricevendo tanti premi che hanno sicuramente rafforzato le mie convinzioni circa le mie capacità. Tutte esperienze che sono servite.
Cosa ne pensi della scena musicale italiana? E cosa cambieresti/miglioreresti?
Ogni epoca è segnata da una scena musicale, può piacere o meno ma fa parte dei tempi in cui viviamo quindi non va cambiata o migliorata. Negli anni ’80 c’era Pippo Franco, nel 2015 Rovazzi oggi La Sad, per citare qualcuno… È stato e sarà sempre cosi.
Oltre al lavoro in promozione quale altro brano ci consigli di ascoltare?
Vi consiglio LA FOTO DELLA MIA VITA IN UNA DIAPOSITIVA.
Sorprese e anticipazioni. Cosa bolle in pentola e a cosa stai lavorando?
Sto lavorando alla nuova scaletta degli IMMORALI 31 e ad un nuovo singolo per la prossima estate.
