Diamo oggi il benvenuto a Clotilde , artista poliedrica che sta facendo incetta di consensi coi suoi lavori musicali. Recentemente impegnata nella promozione del lavoro “Credo”, condividiamo con piacere l’intervista a Clotilde , grati e onorati per il suo tempo e la cortesia riservataci! Apprenderemo curiosità, vizi e virtù della musica e della vita, Clotilde ci racconterà con quelle che sono le collaborazioni, le esperienze, e i progetti futuri. Ma largo ai convenevoli, diamo un caloroso benvenuto a Clotilde !
Com’è nata tua la passione per la musica?
La mia passione per la musica nasce da quando ero bambina: mentre gli altri giocavano, io volevo solo un microfono e un pianoforte. Erano i miei veri giocattoli, e lì ho capito che la musica sarebbe stata la mia strada.
Usa tre aggettivi (e perchè) per descrivere “Clotilde” e il suo personaggio…
Determinata – perché nonostante i no, le porte chiuse o le difficoltà, continua a inseguire ciò in cui crede. La sua forza sta nel non deviare mai dalla sua strada.
Sensibile – perché dietro ogni scelta, ogni brano e ogni parola c’è un’emozione autentica. Clotilde sente molto, e questa sensibilità è la fonte della sua musica.
Solare – perché porta sempre un’energia luminosa, sia nella musica che nel modo in cui si presenta. Ha quella vibrazione positiva che arriva subito.
Come descriveresti la nascita di “Credo”?
Credo è nata come un sussurro, poi è diventata un grido. È la sintesi di un percorso di ricerca, una canzone che mette insieme i miei dubbi e la mia forza. È il mio modo di dire: ci sono, e ci credo.
E com’è nato il suo videoclip?
Il videoclip è nato dall’idea di trasformare l’emozione di ‘Credo’ in immagini. Volevo raccontare il viaggio interiore della canzone, senza forzature, lasciando che fosse l’atmosfera a parlare. Abbiamo costruito tutto attorno alla mia autenticità: colori, movimenti, sguardi. È un videoclip semplice ma intenso, proprio come il brano.
È prevista l’uscita di un disco?
Al momento non ho un disco in uscita: preferisco costruire il percorso gradualmente. In futuro, se tutto cresce nel modo giusto, potrebbe arrivare anche quello.
Com’è stato il percorso dall’esordio ad oggi?
Ho iniziato la mia carriera all’età di 5 anni, e a 10 anni mi sono iscritta in un’accademia di pianoforte. Nel 2022 mi diplomo in canto e discipline musicali a Roma, è da lì tutto ebbe inizio. Il canto mi ha portato ad esibirmi nei grandi teatri di Roma. Nel 2024 firmo il mio primo contratto discografico con Up Music studio, e nasce “Non Scorre Più Il Tempo”. Poco dopo, volevo rimettermi in gioco, avevo bisogno di dire quello che avevo dentro, e nasce “Credo”.
Quali sono le tue influenze artistiche?
Mi lascio ispirare da artisti che raccontano con sincerità, come Elisa, Alexia, Billie Eilish, Lady Gaga, Beyoncè, Angelina Mango.
Quali sono i contenuti che vuoi trasmettere attraverso la tua arte?
La mia arte nasce per unire, per emozionare, voglio trasmettere verità, raccontare storie in cui chi ascolta possa ritrovarsi.
Parliamo delle tue pregiate esperienze di pubblicazioni, live, concerti o concorsi?
Ho partecipato a diversi concorsi musicali sia in Sicilia che a Roma, esperienze che mi hanno arricchita artisticamente e umanamente. Ho all’attivo tre brani pubblicati: ‘Origami’ nel 2022, ‘Non scorre più il tempo’ uscito a giugno e il mio ultimo singolo ‘Credo’. Ogni uscita rappresenta un pezzo di me e del mio percorso.
Cosa ne pensi della scena musicale italiana? E cosa cambieresti/miglioreresti?
La musica, intesa come forma d’arte, a malincuore devo dire che è in declino, poiché non esistono più cantanti di un tempo. Adesso esistono diversi generi, ma utilizzati con uno strumento che serve solo ad arricchire il brano, più tosto che modificare la voce.
Oltre al lavoro in promozione quale altro brano ci consigli di ascoltare?
Oltre il lavoro in promozione, consiglio di ascoltare vivamente “Non scorre più il tempo”. Il messaggio che vuole comunicare è pensare più a se stessi, amarsi di più e soprattutto rispettare la persona che si è, senza doversi dare colpe che non si hanno.È meglio lasciare andare ciò che ti tiene stretto e legato, perché la vita ti può riservare certamente di meglio.
Sorprese e anticipazioni. Cosa bolle in pentola e a cosa stai lavorando?
Beh, è una sorpresa. Si vedrà. Lo scoprirete!
