Fuori dal 13 gennaio “By The Night”, il nuovo EP di Antonio McFly Morelli. Nel disco si alternano tracce cantante e strumentali accompagnate da musica funk, jazz e chillout in chiave urban lo-fi.
Le canzoni di “By The Night” ruotano attorno al tema centrale della notte. Ognuna di loro ha uno stile diverso ma sono tutte accomunate dal racconto di pensieri e vissuti che si avvicendano nel cuore della notte. Melodie diverse legate però dallo stile unico di Antonio McFly Morelli. L’artista riesce a tenerle unite tra loro grazie a questo fil rouge elettronico smorzato da toni lo-fi.
Nel disco ritroviamo brani intimi e avvolgenti come “Daydream” e altri introspettivi, a tratti più cupi come “Graffiti”. Non mancano neanche pezzi più spensierati come “Can’t Stop” su cui è impossibile rimanere immobili.
“Il disco apre con “Can’t Stop” (Che non puoi fermare) brano con una vena tipicamente funk ma anche con ampi spazi di tastiere jazz.
Si prosegue con “City Lights” (Luci della città), brano strumentale lounge che ho pensato come un viaggio notturno in macchina per le strade della città.
Si giunge così a “Lust for Unity” (Desiderio di unità). In questa canzone ho provato ad esprimere la sensazione di provare a mettere a posto “i pezzi” di noi stessi quando ci si sente smarriti.
“Daydream” (Sognare ad occhi aperti) è il secondo brano strumentale del disco caratterizzato da sonorità west coast / gfunk ma in chiave semi acustica.
L’EP chiude con “Graffiti”. La canzone forse più introspettiva che abbia scritto fino ad ora, dove provo ad esprimere a parole il controverso mondo dei pensieri durante il sonno e nella fase onirica”, così Antonio McFly Morelli descrive “By The Night”.
