Fuori dal 19 luglio “Sopra L’Astronave”, il nuovo singolo di Antonio Spenillo. Un brano pop che mescola influenze jazz e R’n’B dove l’autore invita l’ascoltatore a rientrare in contatto con i propri sentimenti.
Il brano è tratto dall’album“Quello che resta”. Un disco scritto a quattro mani con il fratello Mauro, (Principe & Socio M / Co-autore di “Abbracciame” di Andrea Sannino), che ne ha curato la registrazione, gli arrangiamenti e la direzione musicale.
Il lavoro discografico è il frutto di una grande session musicale, perché i brani sono stati registrati tutti in diretta, seguendo la scia dei dischi dei più grandi cantautori italiani degli anni Settanta e Ottanta.
“Sopra l’astronave è un brano che segue la scia musicale delle più belle Easy Listening d’autore (strizzando l’occhio agli Steely Dan di Donald Fagen).
È l’unica via di salvezza per l’umanità,fuori dagli schemi e dalle cose inutili.Un viaggio sopra l’astronave per ritrovare sé stessi e ciò che conta davvero.I sentimenti, unica benzina per rimanere vivi,con un finale a sorpresa”, così Antonio descrive il proprio brano.
“Quello che resta” è un viaggio in dieci tappe nel mondo musicale e cantautorale di Antonio Spenillo, autore e musicista raffinato la cui scrittura evocativa fa di ogni brano un fermo immagine, una fotografia fatta di note e parole, uno scatto di uno stato d’animo, del suo vissuto, del suo sentire che spesso è simile a quello di tanti.