Beh che il genio fosse sregolatezza si sapeva. Ce lo ricorda però Antonio Cassano con le sue recenti quisquilie avute nei confronti di Garrone il quale ha risposto molto duramente.
Abbiamo assistito poi alle scuse pubbliche di Cassano il quale rivendica un periodo difficile e teso, con l’arrivo del suo primo figlio.
Quello di cui non ci si dovrebbe sorprendere però è che Antonio Cassano ha un suo carattere, giusto o sbagliato che sia e scandalizzarsi di fronte alle sue scenate, o di fronte a quelle di Balotelli che dopotutto ha 18 anni o alla rabbia di Ibra, troppo pressato da Sacchi evidentemente, ma non ci si dimentica che si ha a che fare con persone che inseguono un sogno e che a volte credono di esserlo.
A torto o a ragione sono loro che fanno la fortuna delle squadre, oltre che la loro personale. Quindi più che invocare rispetto per loro, credo sia giusto invocare un pò d’umanità: quel modo di fare non è tutta farina del suo sacco!