Non hai molto da fare, non puoi uscire di casa, anzi dovresti proprio rimanere a casa a studiare a lavorare a fare qualcosa che hai rimandato durante la settimana.
Ma come passa il tempo il calabrese medio?
Beh il calabrese medio non è una persona di grandi pretese… abituato nella storia a sottomettersi, punta più che altro a piacere umili ma gratificanti della vita semplice e contadina, quali il “pilu” e il cibo.
Evolvendosi ha scoperto anche lo sport e la televisione.
Ma nel 2009 noi ragazzi (20-40 anni) cosa facciamo?
Personalmente amo nuotare, ma ora il mare è un pò freddino!
Sto imparando ad andare sullo snowboard e devo provare il nuovo casco che i miei amicissimi mi hanno regalato! Ma la neve ancora non c’è per fare snow!
Mi piace mangiare bene: pizza, pasta, carne, pesce… ti muovi un attimo e trovi ristoranti e pizzerie in quantità. Tant’è che c’è chi ha creato dei servizi grauiti qui su internet per orientarci nella scelta nella nostra regione.
Poi studio e lavoro, il che è tosto ma per certi versi appassionanti.
A quanti si chiederanno dove voglia andare a parare il mio discorso rispondo: eccomi, sono un calabrese.
Sono un giovane calabrese.
E per farvi capire chi SONO, posso raccontarvi anche chi NON SONO.
NON SONO:
- uno di quelli che va a Milano per rapinare
- uno di quelli per cui esiste SOLO la nduja e la cipolla rossa di Tropea
- uno di quelli che considera la lingua italiana come seconda lingua
- uno di quelli che spenderebbe un mucchio di soldi per i telefonini
- uno di quelli che scioglie nell’acido le persone
- uno di quelli che vanno all’università perchè non ha un cazzo da fare
- uno di quelli che vuole il posto subito e a tempo indeterminato lavorando 30 secondi al giorno a casa
- uno di quelli che ha messo le scorie radiattive in mare, al più qualche pisciatina
- uno di quelli che buttano le carte a terra perchè lo spazzion deve pur fare il proprio lavoro
- uno di quelli che odia il Nord a prescindere
- uno di quelli che odia Venditti per le sue infelici dichiarazioni senza vedere che i problemi veri non sono le sue dichiarazioni (per quel che possano valere), ma altri e si distraggono rivendicando un orgoglio fatto di che?
- uno di quelli che gli sta bene come vanno le cose al sud e gli sta bene che la Calabria è il sud del sud
- uno di quelli che aspetta di essere salutato per salutare se no non ti saluta
- uno di quelli che crede nell’eterna lotta (calcistica e non) nelle province della sua regione
- uno di quelli che crede che le facoltà ad indirizzo umanistico siano inutili e debba esistere solo ingegneria
- uno di quelli che non si chiede se era meglio lavorare direttamente che prendere una laurea a 40 anni che poi esci più rincoglionito di prima
- uno di quelli che non si incazza se vede qualcosa che non và
- uno di quelli che non aiuta uno in difficoltà (il karma esiste)
- uno di quelli che se la prende con la commissione europea se quest’ultima decide di interrompere i fondi per il meridione, che sono stati sistematicamente RUBATI
- uno di quelli che pensa prima di scrivere