L’India, lo yoga e la musica di Ravi Shankar   mercoledì 22 gennaio al Polillo ARt COntainer di Milano

L’India, lo yoga e la musica di Ravi Shankar mercoledì 22 gennaio al Polillo ARt COntainer di Milano

Musica e meditazione con Flavio Minardo (sitar), Luca Russo (flauto bansuri) e l’insegnante di yoga Elisabetta Salerio, che daranno vita 
alla serata-evento “Y come YOGA”, dedicata al grande compositore indiano, in occasione del nuovo appuntamento della rassegna “Alfabeto di PARCO”

MILANO – È dedicato al grande compositore Ravi Shankar e alla musica indiana il nuovo appuntamento di “Alfabeto di PARCO”, la rassegna sugli artisti che hanno rivoluzionato il Novecento ideata e organizzata da Antonio Ribatti e Roberto Polillo negli spazi di PARCO, il Polillo ARt COntainer, centro polifunzionale e multidisciplinare e aggregatore culturale situato in via Binda 30 (zona Barona), a Milano.
L’evento, intitolato “Y come YOGA”, è in programma mercoledì 22 gennaio (inizio live ore 20.30, contributo artistico 15-20 euro; biglietteria on line su www.mailticket.it) e sarà un viaggio nella cultura indiana con la partecipazione di Flavio Minardo (sitar) e Luca Russo (flauto bansuri), tra i massimi esperti italiani di musica indiana, Elisabetta Salerio, insegnante di yoga che da anni studia le culture e i riti ancestrali per elaborare nuove modalità di pratica e meditazione, e ospiti a sorpresa.

Virtuoso del sitar (strumento a corde pizzicate simbolo della musica classica indiana, simile al liuto), fondatore dell’Orchestra nazionale indiana e ambasciatore della cultura del suo Paese nel mondo, Ravi Shankar ha avuto un ruolo decisivo nel far conoscere all’Occidente il grande patrimonio musicale dell’India. Le sue straordinarie improvvisazioni al sitar e la sua personalità carismatica, fuori dagli schemi e dalle convenzioni, hanno richiamato l’attenzione, tra gli altri, di celebri gruppi pop e rock (a partire dai Beatles e dalla sua storica collaborazione con George Harrison), star del cinema (come Peter Sellers) e jazzisti di fama mondiale (fra cui John Coltrane).

La musica indiana e lo yoga condividono un profondo legame, radicato nella filosofia e nella cultura dell’India. Entrambe le discipline sono state coltivate per millenni e sono considerate strumenti potenti per la crescita spirituale e il benessere individuale. Partendo da questo assunto, i protagonisti di “Y come YOGA” daranno vita a un evento in cui alcune delle più celebri composizioni di Ravi Shankar e altri brani della tradizione musicale indiana si mescoleranno a racconti, aneddoti, curiosità e a un’esperienza immersiva e meditativa, a cura di Elisabetta Salerio, che inviterà i partecipanti a chiudere gli occhi e percepire la musica come un flusso energetico.

Nel corso della serata sarà attivo il bar, aperto dalle ore 19 e gestito da 10gradinord, storico locale radicato nel quartiere Barona, specializzato in birre artigianali italiane e cibo sostenibile di qualità. Prima dello spettacolo, infine, ci sarà spazio per il dj set Psycophono, selezione di vinili (world music, folk, psichedelia, rock, funk, soul e jazz dagli anni ’50 agli anni ’80) provenienti da diversi angoli del mondo.

La nuova stagione della rassegna Alfabeto di PARCO, che gode del patrocinio del Municipio 6 del Comune di Milano, proseguirà fino alla prossima estate con altri imperdibili appuntamenti: il prossimo, in programma mercoledì 19 febbraio, sarà G come GIAMAICA”ovvero “Bob Marley e la rivoluzione Reggae”, protagonisti Vito War alla consolle e Pierodread & Real Vibes Band sul palco.

ALFABETO DI PARCO, stagione 2024/2025
Direttore artistico: Antonio Ribatti.
Ingresso con contributo artistico di 15-20 euro.
Prevendita: www.mailticket.it