E’ da Palermo che oggi riparte la protesta indetta contro le nuove misure che riguardano la riforma del sistema scolastico nazionale. Al centro delle polemiche quindi le proposte di rinnovare il sistema, unite sotto il nome de “La Buona Scuola”: l’Anief, l’Associazione Nazionale Insegnanti e Formatori, che, fra le altre misure, lamentano fortemente l’introduzione del concetto di continuità didattica imponendo i trasferimenti di sede solo dopo tre anni dall’assunzione. Questa condizione, al centro della protesta di oggi che si manifesterà in un sit-in di fronte all’Ufficio regionale scolastico della Sicilia, farà sì che le condizioni di lavoro degli insegnanti, e di conseguenza la possibilità di costruirsi una famiglia e una vita privata strutturata e soddisfacente, venga fortemente minata dai prolungati periodi di assenza imposti dalla misura.
Il sit-in continuerà con uno sciopero già da ora indetto per il 24 Aprile a Roma.