Grazie allo condotto da un gruppo di ricercatori dell’Istituto superiore di sanità coordinato da Stefania Meschini, sono state scoperte numerose proprietà benefiche del Prunus, pianta coltivata in Molise utilizzata per produrre e aromatizzare liquori. Le proprietà antitumorali del Prunus sono quelle di riuscire ad uccidere l’80% delle cellule tumorali grazie alle sue marcate proprietà antiossidali, rendendone difficile il proliferare nel corpo.
Lo studio si è basato sull’interazione del Prunus miscelato con un complesso a base di aminoacidi, minerali e vitamine, denominato Can, nell’arco di 24 ore ha distrutto fino al 78% di cellule cancerose.
Grazie allo studio è stato depositato il brevetto Prunus-Can, che consentirà la somministrazione di questo composto assieme alle chemioterapie.