Con numeri da capogiro sulle piattaforme digitali, un album di debutto certificato platino, a cui ha fatto poi seguito un secondo albumdi diamante, con numerosi riconoscimenti tra cui i prestigiosi Victoires de la Musique, Vianney spazia dal French-folk degli anni ’60 e ’70 al più moderno pop francese, fino alle leggende della musica americana come Joni Mitchell. Vianney è stato più volte paragonato ad artisti mondiali del calibro di Ed Sheeran
Autore di brani altamente personali e schietti, Vianney, probabilmente l’esecutore francese più popolare del momento, trasuda fascino e talento. Sin dal albumdi debutto, ‘Idéè Blanches’, pubblicato nel 2014 e certificato Disco di Platino, ha preferito un percorso privo di passi falsi ed imbrogli, prediligendo l’onestà e collezionando successi e cambiamenti stilistici, mentre, affabile e caloroso, muoveva i suoi primi passi sul palco come esecutore solista.
Vianney non brama il successo mentre trasmette il suo entusiasmo contagioso. Riservato nel privato, la musica è il suo strumento di comunicazione ed integrazione, che gli ha permesso di sopravvivere al di là del successo di alcuni singoli. Mesi dopo aver vinto il Premio come Best Male Performer ai Victoires de la Musique (i Grammy Awards francesi) nel 2016, a cui ha fatto seguito un lungo tour tutto esaurito, Vianney ha nuovamente raggiunto le vette grazie ad un omonimo album, trascinato dall’incantevole ‘Je M’En Vais’ (con il quale si è aggiudicato un altro riconoscimento nella categoria Best Original Song). Il secondo album, ‘Vianney’, ha venduto oltre 850.000 copie, aggiudicandosi un Disco di Diamante. Un successo enorme, a cui si aggiunge l’essere stato l’esecutore francofono più suonato nelle radio in Francia nel 2017 con ‘Je M’En Vais’, nel 2018 con ‘La Même’ e nel 2019 con ‘Allez Reste’.
I suoi fan, fedeli, attraversano diverse generazioni, ammaliati dai suoi brani sinceri e profondi, intimi ed universali, mentre i suoi live sanno essere irresistibilmente dinamici, sia che Vianney si trovi a suonare in un’arena che in un più intimo club, grazie alla sua energia ed al suo carisma che gli permettono di dominare qualsiasi palco, con la sua chitarra e la sua inconfondibile voce. Vianney ha inoltro composto per grandi star francesi e mondiali (tra cui il componimento ‘Encore Un Soir’ per Celine Dion) ed il suo duetto con Maître Gims (‘La Même’) è rimasto per oltre dieci settimane al No.1, con oltre 175 milioni di visite YouTube.
‘N’Attendons Pas’, il nuovo album pubblicato a fine ottobre su etichetta Tot Ou Tard (Believe Digital Distribution) è un’accattivante collezione di brani ‘carpe-diem’ che si reggono su linee di pop moderno francese. Interamente scritto, suonato e prodotto da Vianney, il albumtrae ispirazione dai lavori di beneficenza dell’esecutore e dai suoi lunghi viaggi a piedi, tra emozioni e creatività (Vianney ha infatti studiato moda, dopo economia). Il nuovo album, il terzo, è stato prodotto nel suo studio in un sobborgo a nord-ovest di Parigi e trasuda l’intenso legame tra artigiano e track. Unico capitano in plancia, Vianney ha fatto affidamento solo su sé stesso, arrangiando tutti gli strumenti, archi compresi, da solo. ‘Only one idea consumes me – to keep getting better. Having full mastery over my work and what’s in my head is all I think about, all the time. When I’m up against it is when I really feel alive,” afferma Vianney.
Tutti i brani di ‘N’Attendons Pas’ sono puro romanticismo, come in ‘Pour De Vrai’, una ballad up-tempo che, in contrasto con la nostra era, sostiene l’impegno a lungo termine in una relazione. O in ‘La Fille du Sud’, una dedica al partner del sud della Francia, essenziale per il suo equilibrio interiore. E ‘Beau-Papa’, una meraviglia emotiva sulla paternità indiretta. Vianney è un tiratore di corde del cuore in grado di esplorare ogni tipo di emozione, come in ‘Tout Nu Dans La Neige’, omaggio al nonno scomparso tre anni fa, o in ‘Merci Pour Ça’, per un amico senzatetto. I suoi testi genuini evocano anche la bellezza del fallimento, come in J’Ai Essayé’ o il dono dell’umanità, in ‘Pardonnez-Moi’.Tuttavia, non evita di toccare anche argomenti meno affettivi, come in ‘Mode’. “The song ‘Mode’ isn’t just about the era we’re living in, it also talks about the fashion business and its way of thinking. Nowadays, La Chanson Française is going against the flow. Only rap and trap sell discs. Streaming only pays if you’re an urban artist or a guy like me. Which means all the others die? That’s the kind of scandal that spawns fashions.”
Nel frattempo, Vianney continua il suo viaggio, empaticamente libero e senza sottostare ai diktat imposti dal fashion o dalle catene indossate volentieri da molti dei suoi contemporanei. E l’uomo che è sempre stato solo su un palco, come Ed Sheeran, ora è pronto per arruolare una band di musicisti per i suoi prossimi concerti.