“MUSICA DAL MORTO – MARTINI” (Asian Fake/Sony Music) è il nuovo singolo di VIPRA, autore, membro del collettivo Sxrrxwland, e artista capace di oscillare tra atmosfere malinconiche e brani urlati e potenti, sulle orme della nuova scena post-punk internazionale, dagli Idles ai Turnstile.
«La morte è un evento che fa sempre rumore, e nel silenzio che ne segue, ai vivi resta il tempo di considerare cosa sia successo prima della fine. Questo è specialmente vero quando a morire è una figura pubblica. Che rapporto abbiamo con la sua scomparsa? L’abbiamo sostenuta o giudicata allo stesso modo, al sicuro tra la folla. L’abbiamo accompagnata fino all’ultimo giorno» – racconta Vipra – «Il pubblico è spesso troppo fragile per sopportare il peso di questo confronto e i “premi alla memoria” a volte assomigliano più a facili scappatoie, a riti di lavaggio della coscienza collettiva, che a sinceri ricordi. Ci si nasconde dietro alla presunta “fragilità” di qualcuno su cui il sipario è calato per sempre, ci si dimentica che su di un piedistallo si è idoli ma anche bersagli. Questo brano parla del peso delle parole degli altri, e di chi invece le ha usate finché ha avuto fiato per cantare, o forza per scrivere».
Dopo il debutto con “Simpatico, Solare, In Cerca di Amicizie” che aveva visto un gran numero di collaborazioni con artisti e produttori, dagli Psicologi, Fulminacci a Margherita Vicario e Frenetik e Orang3, con “Musica dal Morto”, Vipra ha scelto una nuova strada. Sentendo la necessità di una visione artistica più a fuoco su di sé ha accantonato produttori e featuring, spostandosi su sonorità tutt’altro che rassicuranti e commerciali, solo per veicolare un concetto: fuori da proteste e provocazioni più simili a spot, la musica in Italia è sempre più innocua e lontana dal suscitare dibattito.
Giovanni Vipra scrive canzoni da quando ha memoria e infatti a oggi risulta disoccupato. Membro fondatore del collettivo Sxrrxwland ha realizzato gli EP “Buone maniere per giovani predatori” e “OSSO”, considerati classici della scena underground, quindi non remunerativi. Ha lavorato come autore per artisti di livello nazionale e pubblicato un album solista nel 2021 per Asian Fake e Sony Music, “Simpatico, Solare, In cerca di amicizie”. Tutto il suo percorso l’ha naturalmente portato a odiare il mercato musicale e i suoi addetti ai lavori, e per estensione la struttura capitalista e il genere umano, stupidamente in marcia verso l’auto-annientamento.