A tu per tu con Ruben Coco incredibile artista

A tu per tu con Ruben Coco incredibile artista

Con grande riconoscenza diamo il benvenuto a Ruben Coco, artista poliedrico che ci sorprende coi suoi prodigi artistici. Recentemente impegnato nella promozione del lavoro Anche se non conviene, leggiamo con curiosità l’intervista a Ruben Coco, grati e onorati per il suo tempo e la cortesia riservataci! Apprenderemo curiosità, vizi e virtù della musica e della vita, Ruben Coco ci condividerà con quelle che sono le collaborazioni, come ad esempio con Red&Blue, le esperienze, e i progetti futuri. Entriamo nel vivo dell’intervista e diamo un caloroso benvenuto a Ruben Coco!

Com’è nata tua la passione per la musica?

Ho iniziato gli studi di piano classico a 12 anni e subito dopo ho iniziato a cantare. I miei primi live si sono svolti dentro la 126 rossa di mia madre con la quale ascoltavo e cantavo a squarciagola Gianni Morandi e i Beatles mentre andavamo a fare la spesa.

A volte l’ispirazione ti coglie quando meno te l’aspetti. È stato così per Anche se non conviene?

L’ispirazione è sempre nell’aria. È patrimonio di tutti ma solo chi in quel momento è nella stessa lunghezza d’onda, riesce a percepirla e farla sua. Per “Anche se non conviene” è partito tutto dalla frase:“Quante volte parli, quante volte non mi dici niente” … poi il resto è scivolato via in pochi secondi. Ho messo a folle il giudizio e sono andato dritto a sbattere

È prevista l’uscita di un disco?

A Settembre uscirò con il mio primo Ep per l’etichetta Lapop, prodotto da Luigi Tarquini (Etrusko)e Federico Fontana (Phonez). Tutto però sarà anticipato dall’uscita di un singolo il 16 giugno

Cos’è per te l’arte, la musica?

Tutto ciò che mette in dubbio i tuoi sentimenti, le tue sensazioni. L’arte ti pone dinanzi a dei limiti che, se riesci a superare, puoi dirti parte di essa.

Quali sono le tue influenze artistiche?

Adoro i cantautori del passato e apprezzo molto chi ancora riesce a rimanere autentico nonostante tutto.

Amo la musica classica ed attualmente sto in fissa con Califano

Quali sono le tue collaborazioni musicali?

Beh da pochi mesi è iniziata la collaborazione con i ragazzi di Lapop e ne sono molto soddisfatto. La mia collaborazione con Luigi Tarquini (Etrusko)e Federico Fontana (Phonez), ha creato un prodotto che, senza di loro, non avrebbe mai visto la luce che ha visto.

E la collaborazione con Red&Blue nel lavoro in promozione?

Sono molto soddisfatto anche di questo aspetto. Con Barbara ci conosciamo da pochissimo ma c’è già confidenza e sopratutto rispetto per il reciproco lavoro. Siamo una squadra e bisogna andare avanti alla stessa velocità

Quali sono i contenuti che vuoi trasmettere attraverso la tua arte?

Vorrei arrivare dentro la vita delle persone… e credo di esserci un po’ riuscito. Ho ricevuto molte telefonate e messaggi nei quali mi si diceva: “sei riuscito a descrivere perfettamente una cosa che ho vissuto anche io”, “non potevi trovare parole più giuste per descrivere una situazione che sto vivendo” ecc ecc

Parliamo delle tue pregiate esperienze di pubblicazioni, live, concerti o concorsi?

“Anche se non conviene” è stato anticipato da un altro brano che parla della mia vita privata (Perché non ci riesco), una storia vera come tutte quelle che ascolterete nell’Ep. Per quanto riguarda i concorsi, posso collezionare una finale del Premio de Andre ed un secondo posto nel Premio Battisti

Cosa ne pensi della scena musicale italiana? E cosa cambieresti/ miglioreresti?

Posso dire di non essere d’accordo con tutti quelli che: “la musica di prima era meglio”, “non ci sono più gli artisti di una volta” ecc ecc. Di musica “bella e musica “brutta” ce n’è stata in passato, c’è oggi e ci sarà in futuro. Penso che il livello del pop sia molto cresciuto negli ultimi anni. I nostri producer hanno fatto enormi passi in avanti e stiamo diventando un esempio per l’Europa. Ci saranno sì cantanti meno intonati e “portati vocalmente” di prima, ma il livello delle produzioni è arrivato alle stelle.

Non mi ergo a rivoluzionario, per questo motivo non cambierei/migliorerei nulla. Cercherei di migliorare io nel mio lavoro per offrire sempre il meglio

Oltre al lavoro in promozione quale altro brano ci consigli di ascoltare?

 Beh uno dei miei (miei) pezzi preferito è Io e te. Oltre ad esserne molto orgoglioso è il brano più ascoltato tra i miei pubblicati e, nonostante l’abbia scritto io, non smetto mai di ascoltarlo

Progetti a breve e lungo termine?

A breve: un bel EP a settembre anticipato dal singolo il 16 giugno

A lungo: non smettere mai di scrivere e riuscire a farvi ascoltare tutto quello che posso su un palco