Andromeda: “Lollipop” per non prendersi troppo sul serio…

Andromeda: “Lollipop” per non prendersi troppo sul serio…

Andromeda (al secolo Francesco Plebani) è un giovane artista talentuoso, versatile e poliedrico, si occupa infatti di musica, teatro, musical, make up, styling, social, arti visive, video e tanto altro… Insomma, un vero artista a 360°, che in tanti impegni, passioni e interessi, trova spazio per produrre nuova musica e portare avanti il proprio progetto personale, sognando l’uscita del suo primo album. Intanto ha già pubblicato il terzo singolo, “Lollipop”, lo scorso 2 giugno 2025, dopo “Superstiti” e “Asteroide”; un brano vivace e gioioso, con un bellissimo videoclip ufficiale, in anteprima esclusiva su SkyTg24.

Andromeda è il suo pseudonimo, ma in senso più ampio è un vero progetto articolato e complesso, in cui convergono tutte le passioni e attitudini dell’artista in un immaginario che non è solo estetico, ma affonda le proprie radici in una dimensione più profonda, coniugando in un’unica visione il mondo esteriore e interiore del protagonista. Ne abbiamo parlato con lui per conoscere meglio i suoi progetti e desideri…

Raccontaci qualcosa di questo ultimo singolo e del video

Molto volentieri! Mi piace definire “Lollipop” un inno alla libertà, l’espressione della necessità di lasciarci guidare dal cuore e di toglierci di dosso le persone e le situazioni negative che ci tengono ancorati in basso e non ci permettono di spiccare il volo. È un brano estivo, ricco di sonorità giocose e frizzanti che traducono musicalmente il desiderio di infrangere le regole, di staccarsi da costrizioni e lasciarsi andare. In “Lollipop” ho voluto esprimere la necessità di non prendersi sempre troppo sul serio, ma di divertirsi e portare avanti i propri progetti anche con un pizzico di leggerezza: sono molto contento di come sta andando in radio e in tv, il video è stato pubblicato in anteprima esclusiva su SkyTg24 due giorni prima dell’uscita ufficiale sul mio canale YouTube (8 giugno) https://www.youtube.com/watch?v=d-_y1LLPuiM

Come per i precedenti video, ho voluto curare personalmente ogni aspetto, con l’aiuto di Simone Marchi (per le riprese) e Fabrizio Arici
 (aiuto cameraman), cosa a cui tengo particolarmente perché nel mio progetto voglio che convergano tutte le mie passioni, teatro, musica, make-up e styling. Ho suddiviso il video in due parti, che suggeriscono un contrasto: una in esterna vede protagonista, nello scenario suggestivo di Castiglione delle Stiviere, una magnifica auto d’epoca, una 356 Porsche Speedster Classic Gt color crema, che si contrappone all’immagine futuristica di Andromeda.  La parte al chiuso (girata nello studio F2 ad Azzano San Paolo di Francesca Lazzarini) ci mostra una Andromeda nelle vesti di un pugile. Una nota di valore è data dalla presenza di Chivas un magnifico rottweiler, protagonista anche lui della storia, che è stato davvero prezioso e super collaborativo …

Come ti sei avvicinato alla musica?

Ho sempre amato la musica, grazie a mia nonna: con lei ho scoperto i grandi classici come Mina, Celentano, Rita Pavone; ancora oggi ci divertiamo a cantare tra di noi!  Dal punto di vista più strettamente professionale, però, ho intrapreso un percorso musicale con il Maestro Marcello Merlino, entrando a far parte della sua compagnia di musical, in cui recito e canto e dove interpreto personaggi e ruoli fuori dall’ordinario.

Cosa significa per te, personalmente, fare musica?

Per me è una necessità, mi consente di esprimere quello che ho dentro e trasmettere messaggi, incoraggiare chi mi ascolta  a non farsi abbattere e inseguire i propri sogni; ho voluto che proprio la mia voce , sempre presa di mira, divenisse tramite di espressione del mio messaggio di rinascita e motivazione. 

La scelta di Andromeda si collega a questa finalità che hai appena espresso?

sì, ho voluto prendere di riferimento la figura mitologica omonima, imprigionata dalle sue stesse catene. Andromeda, però nel mio caso svolge un ruolo bivalente, è sia prigioniero che salvatore poiché riesce a liberarsi dalle catene delle convenzioni, delle regole sociali, dei limiti anche umani, propri oltre che esterni. Inoltre, per me Andromeda è anche emblema dell’androgino, unione del maschile e del femminile, oltre che di più forme espressive artistiche. Andromeda, sia come personaggio sia come progetto, evolve senza soluzione di continuità.

Progetti prossimi e, magari, sogni nel cassetto?

Senza dubbio sogno l’uscita del mio primo album, che poi è anche un progetto realizzabile, un traguardo per unire tutta la mia storia musicale e di rinascita, ci stiamo lavorando. Ovviamente continuo ad essere super attivo nelle mie molteplici attività artistiche, sia nel campo del musical che dell’immagine e Make-up.

Lollipop: https://song.link/Andromeda_Lollipop

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