Incontriamo Barbara Luna artista , vita e curiosità partendo da Un amore del genere

Incontriamo Barbara Luna artista , vita e curiosità partendo da Un amore del genere

Diamo oggi il benvenuto a Barbara Luna, artista poliedrica che sta facendo incetta di consensi coi suoi lavori musicali. Recentemente impegnata nella promozione del lavoro Un amore del genere, approfondiamo con riconoscenza l’intervista a Barbara Luna, grati e onorati per il suo tempo e la cortesia riservataci! In punta di piedi ma con la curiosità di un bambino entriamo nella musica e nella vita, Barbara Luna si aprirà a noi con quelle che sono le collaborazioni, fra le quali con Red&Blue, le esperienze, e i progetti futuri. Andiamo a capofitto a fondo e diamo un caloroso benvenuto a Barbara Luna!

Com’è nata tua la passione per la musica?

E’ una passione che ho fin da piccola, volevo cantare, da sempre!!

Usa tre aggettivi (e perchè) per descrivere “Barbara Luna” e il suo personaggio,…

ansiosa, perché temo sempre in qualche brutta figura emozionata, perché ora finalmente con i miei brani, riesco a provare un’emozione vera spericolata, perché mi butto anche in situazioni troppo grandi per me, ma penso che la vita sia una, e va vissuta al massimo.

A volte l’ispirazione ti coglie quando meno te l’aspetti. È stato così per Un amore del genere?

Esattamente, basta un istante ed esce qualcosa di bello, un’immagine, un profumo, a volte invece, passano mesi, e non mi viene in mente nulla!! Dipende dai periodi!

Il lavoro è accompagnato da un video?

Si, lo trovate su Youtube alla mia pagina BABIBISI

Il lavoro fa parte di una serie di uscite che culminerà in un disco?

Mi piace molto lavorare per singoli, perché mi piace creare attesa.

Penso sempre al disco, ma poi mi dico: quando esce, poi? Che faccio? Mi annoio?
E così vado di singoli, perché il mio carattere richiede questo!

Studi, gavetta, sudore e soddisfazioni… vogliamo conoscere la tua storia, tutto il suo percorso!

E’ una storia lunga! Ho iniziato in un gruppo rock, per poi prendere lezioni! Ma sono nata in una famiglia non benestante e quindi è stato tutto molto difficile, perché dovevo fare  tutto da sola, e si sa le lezioni costano, le produzioni costano, tutto ha un prezzo, infatti alla fine, sia per la malattia di mio padre, sia per stanchezza mentale ho dato un freno, per poi, dopo 7 anni tornare, più decisa, e con un percorso più solido, con lezioni di canto continue e con un progetto bellissimo da portare avanti.

Quali sono le tue influenze artistiche?

Beh, tutta la musica pop e rock, mi piace molto.

Quali sono le tue collaborazioni musicali?

Ho collaborato con un rapper, Thomas Cerè, due bellissimi brani, li ascolterete presto!

E la collaborazione con Red&Blue nel lavoro in promozione?

E’ stato un caso, e ne sono molto contenta!

Mi sembra un ottimo lavoro!

Mi dispiace non averli incontrati all’inizio del progetto.

Quali sono i contenuti che vuoi trasmettere attraverso la tua arte?

La vita, vissuta a modo mio, che poi è un modo normale, nulla di che, ma sicuramente è vero!

Parliamo delle tue pregiate esperienze di pubblicazioni, live, concerti o concorsi?

Dopo tanti anni di assenza ho esordito sul palco di the coach, mi sono divertita ed è stata un’esperienza bellissima! Che ripeterò, poi ho partecipato al cantagiro, ma mi ha lasciato molto meno come emozione!

Cosa ne pensi della scena musicale italiana? E cosa cambieresti/miglioreresti?

Vorrei che tornasse come un tempo, dove non c’erano i social che la facevano da padrone, a me piacciono le cose di una volta!

Oltre al lavoro in promozione quale altro brano ci consigli di ascoltare?

Smalto viola, è la mia storia, ed è una storia da ascoltare, non vi dico nulla… ma ve la consiglio.

Ancora una volta, una canzone che amo.

Sorprese e anticipazioni. Cosa bolle in pentola e a cosa stai lavorando?

Non vedo l’ora che esca il prossimo pezzo, penso sia molto bello, e rispecchia ancora meglio la nuova me.