Incontriamo Dennie JM artista , vita e curiosità partendo da “Tre il numero perfetto”

Incontriamo Dennie JM artista , vita e curiosità partendo da “Tre il numero perfetto”

Con grande gioia diamo il benvenuto a Dennie JM, artista poliedrico che sta spopolando nelle piattaforme musicali. Recentemente impegnato nella promozione del lavoro “Tre il numero perfetto” , leggiamo con senso di empatia l’intervista a Dennie JM, grati e onorati per il suo tempo e la cortesia riservataci! Entriamo più a fondo nella vita e nelle opere, Dennie JM si narrerà con quelle che sono le collaborazioni, come ad esempio con Red&Blue, le esperienze, e i progetti futuri. Andiamo a capofitto a fondo e diamo un caloroso benvenuto a Dennie JM!

Com’è nata tua la passione per la musica?

La passione per la musica è nata da bambino. All’età di 12 anni scopro di avere una voce bianca fuori dal comune, perciò entro nel coro della scuola media, un coro di cento ragazzi, e sono l’unico solista maschio per tre anni di fila. Cantiamo brani di De Andrè, brani del film “Sister Act” e partecipiamo a concorsi canori con ottimi risultati. Nello stesso periodo comincio a suonare il pianoforte e la chitarra.

Cosa significa e com’è nato il nome Dennie JM e il suo personaggio, il suo sound?

Il nome DENNIE JM nasce come soprannome “Dennie” e JM rappresenta le iniziali di mia moglie Jessica e mia figlia Martina. Il personaggio nasce da vissuti e generi musicali vari ed attualmente sono io al 100%. Con il mio Pop R&B racconto la mia storia.

Come descriveresti la nascita di “Tre il numero perfetto”?

Scrivo “Tre il numero perfetto” dalla nascita di mia figlia, che ha completato, insieme a mia moglie, il cerchio.

Il lavoro è accompagnato da un video?

Il lavoro è accompagnato da un videoclip che trovate sul mio canale youtube.

E l’album da cui è estratto? Oppure è in cantiere un album che lo conterrà?

Non so cosa mi riserva il futuro, sicuramente ho tanti brani su cui lavorare, per adesso uscirò solo con singoli e videoclip.

Cos’è per te l’arte, la musica?

Per me l’arte e la musica sono vita. È uno sfogo di ciò che ho vissuto e vivo quotidianamente, portando alla luce tutto ciò che sono. 

Quali sono le tue influenze artistiche?

Le mie influenze artistiche? Penso di non averne, cerco sempre un’autenticità, che mi rappresenti.

Quali sono le tue collaborazioni musicali?

Attualmente collaboro con la mia casa discografica Matilde Dischi e il mio produttore Davide Maggioni. Lavoriamo sodo per trovare la mia strada nella musica.

Quali sono i contenuti che vuoi trasmettere attraverso la tua arte?

I contenuti che voglio trasmettere sono i valori di un tempo ormai passato.

Parliamo delle tue pregiate esperienze di pubblicazioni, live, concerti o concorsi?

L’ultimo concorso a cui ho partecipato è stato Sanremo Rock Trend 2024, arrivando in finale, cantando all’Ariston.

Cosa ne pensi della scena musicale italiana? E cosa cambieresti/miglioreresti?

Della scena musicale italiana penso non cambierei nulla, se siamo dove siamo è perché i tempi cambiano e anche la musica si evolve e noi ci evolviamo con essa, ognuno con il suo percorso e stile di vita. Non mi piace chi non è sé stesso nelle canzoni.

Oltre al lavoro in promozione quale altro brano ci consigli di ascoltare?

Al momento l’unico brano che potete ascoltare con la mia casa discografica è “Tre il numero perfetto”, ma a breve usciranno nuovi singoli.

Progetti a breve e lungo termine?

Abbiamo prodotto la seconda canzone e a breve lavoreremo al nuovo videoclip. Nel frattempo stiamo scegliendo altre canzoni da far uscire tra le tante che ho scritto.