Un caffè con Giovanna Turi, cantautrice

Un caffè con Giovanna Turi, cantautrice

Diamo il benvenuto a una donna e artista impegnata, presente e di carattere. Pubblica il suo primo singolo nel 2015 “Adesso no” autrice e compositrice e “Io non ti perdono” nel 2017.Nel 2018 esce in tutti i digital stores il suo primo l’EP autoprodotto “Viaggio Splendido” e nel 2019 pubblica Cosa provi per me e Solo una donna un singolo in occasione della giornata contro la violenza sulle donne. Diamo il benvenuto, ringraziando per il tempo e la cortesia dedicataci, a Giovanna Turi.

In queste settimane, la cantante, è impegnata nella promozione del suo nuovo lavoro musicale, di cui leggeremo a breve!

Com’è nata la passione per la musica?
Involontariamente,all’età di 5 anni.

Come è stato concepito il singolo “Un amore non è mai uguale”?
E’ nato in un periodo dove i media parlavano di discriminazione sessista e razzista,senza pensare a chi si trova dall’altra parte come si possa sentire.

E com’è nato il suo videoclip?
Il videoclip vuole rappresentare una donna raffigurante la razionalità e l’irrazionalità,che s’ incoraggia nel vivere una nuova storia d’amore senza limiti.

E l’album da cui è estratto? Oppure è in cantiere un album che lo conterrà?
L’album da cui è estratto doveva uscire ad Aprile di quest’anno ma con pandemia che è scoppiata, ho deciso di farlo uscire il prossimo anno sperando che le cose migliorino un po’.

Raccontaci di “Viaggio Splendido”.
Con “Viaggio Splendido” è stato nel vero senso della parola “un viaggio splendido”, si è realizzato un percorso che non pensavo avrei mai intrapreso, perché la realizzazione di un l’Ep è il primo traguardo per un cantante emergente.Ci sono state collaborazioni, viaggi, scoperte musicali e nuovi amici.

Com’è stato il percorso dall’esordio ad oggi?
Quando si cresce diventa sempre tutto più difficile.

Quali sono le influenze artistiche?
Mia Martini, Amy Winehouse, James Brown, Vasco Rossi e altri ancora, mi piace spaziare dal blues al soul e dal pop al rock…

Quali sono le collaborazioni musicali?
Collaboro con vari turnisti che suonano per i grandi cantanti. Pierluigi Mingotti, Ivano Zanotti, Alessandro de Crescenzo…e Gian Luca Gadda (sound engineer).

Quali sono i contenuti che vuoi trasmettere attraverso la musica?
Rispetto, amore, ironia.

Parliamo delle pregiate esperienze di AREA SANREMO 2016 , canta al Memo  Club di Milano, semifinalista del festival “BOLOGNA MUSICA D’AUTORE”,  Sanremo Giovani 2020 e live con nomi illustri?
Ognuna di queste esperienze mi ha insegnato una cosa: “essere leali con se stessi” .

Cosa ne pensi della scena musicale italiana? Di ieri o di oggi? E cosa cambieresti/miglioreresti?
Del passato abbiamo un buon patrimonio, dalla musica lirica al cantautorato quindi non cambierei niente invece nella musica di oggi toglierei l’auto-tune e vorrei sentire più cantato che parlato.

Oltre al lavoro in promozione quale altro brano ci consigliate di ascoltare?
SOLO UNA DONNA perché è un brano di rinascita.

Come stai vivendo da artista e persona questo periodo del covid-19?
Da artista ha scatenato molte preoccupazioni costretta dall’oggi al domani ad un cambio totale del mio modo di vivere mentre da persona fortunatamente sono tranquilla.


Quali sono i programmi futuri?
Non prospetto mai ma vivo giorno per giorno.