Straordinaria e interessante intervista oggi alla band Nolo, formazione poliedrica che sta facendo incetta di consensi coi suoi lavori musicali. Recentemente premiata come vincitrice di Sanremo Rock condividiamo con felicità l’intervista alla band Nolo, grati e onorati per il loro tempo e la cortesia riservataci! In punta di piedi ma con la curiosità di un bambino entriamo nella musica e nella vita dei componenti, la formazione Nolo si aprirà a noi con quelle che sono le collaborazioni, fra le tante, quelle con MaggieMaeMedia, le esperienze e i progetti futuri. Entriamo nel vivo dell’intervista e diamo un caloroso benvenuto alla band Nolo!
Com’è nata la vostra passione per la musica?
La nostra voglia di suonare assieme nasce tra i banchi della scuola media. Dopo le lezioni ci trovavamo per suonare e creare insieme e così stiamo facendo tutt’ora. Il nostro rapporto è cresciuto mantenendo però la passione delle origini.
Descrivi “Nolo” e i suoi pregi e i suoi difetti
Nolo per noi è una famiglia. Ogni famiglia ha i suoi giorni di pace e di guerra, c’è un legame fortissimo e un’intesa vincente; non mancano i momenti più faticosi, ma sono dovuti sempre e solo alla ricerca di un qualcosa che possa stupire ed emozionare nel profondo.
Prima l’uovo (il testo) o la gallina (la musica).
Simone: Mi appunto quotidianamente tutto ciò che mi colpisce di quello che mi sta attorno: relazioni, esperienze, luoghi visitati, ecc. Nel momento di composizione musicale succede spesso di trovare sensazioni ed emozioni legate alle esperienze della vita di tutti i giorni. Così si uniscono le parti testuali a quelle musicali per diventare il seme di una canzone dei Nolo.
Coma avete deciso di partecipare a SANREMO ROCK?
Giulio: Abbiamo deciso di partecipare insieme alla nostra etichetta Dear John Music ormai più di un anno fa senza nessuna particolare pretesa, ma con il desiderio di metterci alla prova e di condividere la nostra musica con quante più persone possibili. Vincere Sanremo Rock 2021 è stato il risultato di un lavoro lungo e costante di tutti questi mesi e anni.
Si sa che un’immagine vale più di mille parole, ma le note non sono da meno! Il lavoro che vi ha permesso di vincere è stato valorizzato da una clip?
Il brano “Finale di stagione” che ci ha permesso di accedere alla finalissima sul palco dell’Ariston, è stato pubblicato nel mese di maggio accompagnato da un videoclip diretto da Roberta Lilli. Abbiamo voluto sottolineare il messaggio della canzone anche attraverso le immagini. Il video è disponibile sul canale Youtube di Dear John Music.
Il lavoro sarà contenuto in un EP/Album?
“Finale di stagione” è uscita per il momento come un singolo che rappresentava un’esigenza artistica di quel periodo.
Cos’è per voi l’arte, la musica?
Simone: Per noi la musica è sia una passione che una necessità. Prima di tutto è una fortuna e un piacere potersi esprimere attraverso una forma d’arte, ancora di più se condivisa tra amici di vecchia data. È anche una necessità perché, una volta che la musica è entrata nella nostra vita, non siamo più riusciti a farne a meno.
Quali sono le vostre influenze artistiche?
Giulio: Non c’è un genere musicale specifico o un artista in particolare; ogni cosa bella può essere uno spunto creativo e riflessivo per noi in fase di invenzione e improvvisazione. Sicuramente ci appassiona molto il mondo pop anglosassone, e in generale tutti quei progetti all’interno dei quali c’è una ricerca profonda dal punto di vista sonoro e testuale.
Quali sono le vostre collaborazioni musicali?
Lavoriamo ormai da tre anni con l’etichetta Dear John Music; insieme agli altri artisti presenti abbiamo collaborato alla scrittura e uscita di un brano intitolato “Cielo sereno” disponibile su tutti i digital stores.
E la collaborazione con MaggieMaeMedia nel lavoro in promozione?
MaggieMaeMedia è l’ufficio stampa di Dear John Music che segue il progetto Nolo in maniera ufficiale.
Quali sono i contenuti che volete trasmettere attraverso la vostra arte?
Siamo sempre alla ricerca di profondità nei testi e nella musica. L’obiettivo è di far emozionare le persone e di lasciare loro modo di pensare e di guardare la realtà con un punto diverso.
Per questo motivo non sempre è semplicissimo arrivare ad una chiusura di una canzone in maniera definitiva, spesso non ci accontentiamo della prima idea.
Parliamo delle vostre pregiate esperienze di live, concerti e concorsi oltre SANREMO ROCK?
In questi anni abbiamo accumulato molta esperienza dal vivo suonando su molti palchi, a Milano soprattutto. Ogni data ha avuto e avrà la sua importanza e bellezza. Sanremo Rock è stato fino a questo momento l’unico concorso a cui abbiamo partecipato; siamo molto felici del risultato finale.
Cosa ne pensate della scena musicale italiana? E cosa cambiereste/migliorereste?
La scena musicale italiana negli ultimi anni sta dando spazio alle giovani proposte e a dovere tipologie di sound. Per una band come noi è sicuramente un momento positivo perché cerchiamo di essere originali a modo nostro. Abbiamo voglia di far ascoltare a più persone possibili la nostra musica.
Oltre al lavoro in promozione quale altro brano ci consigliate di ascoltare?
Oltre a “Finale di stagione” sono disponibili su tutti i digital stores altri brani dei Nolo: il singolo “Universo” pubblicato nel novembre scorso e il disco “Drive-In” da maggio 2020 disponibile all’ascolto di tutti. Siamo molto contenti di ciascun brano uscito, quindi vi invitiamo ad ascoltarli tutti!
Come state vivendo da artista e persona questo periodo del covid-19?
É un periodo che dura ormai da molto tempo, potevamo quasi dire di esserci abituati a non vivere il palco; ci siamo ricreduti dopo che siamo saliti su quello dell’Ariston. Il palco è casa nostra ed è un’emozione unica poterlo vivere da protagonisti. Abbiamo approfittato di questo periodo per crescere, studiare e lavorare su noi stessi in prospettiva futura. Speriamo che oltre che per il mondo della musica si possa tornare a una quasi normalità nelle relazioni, nelle esperienze di vita, nei legami.
Quali sono i vostri sogni nel cassetto?
Il nostro sogno nel cassetto è quello di poter vivere di questo e di poter lasciare un’impronta nel mondo musicale con il nostro stile, la nostra personalità e il nostro modo di essere. Vogliamo vivere la nostra musica giorno dopo giorno con passione, e nient’altro.