Straordinaria intervista oggi a Serena, artista poliedrica che sta spopolando nelle piattaforme musicali. Recentemente impegnata nella promozione del lavoro Vabbè, pubblichiamo con estremo interesse l’intervista a Serena, grati e onorati per il suo tempo e la cortesia riservataci! Scopriremo interessanti retroscena musicali e di vita, Serena si aprirà a noi con quelle che sono le collaborazioni, tra le più importanti come quelle con Red&Blue, le esperienze, e i progetti futuri. Tuffiamoci in questo mondo speciale e diamo un caloroso benvenuto a Serena!
“Com’è nata la tua passione per la musica?”
La mia passione per la musica è nata un po’ per caso, in famiglia nessuno si era mai avvicinato a questo mondo quindi posso dire di averlo scoperto da sola. Iniziai ad ascoltare della musica ed iniziai a canticchiare qualcosa, decisi di fare una prova in una scuola di canto e da allora la musica è diventata tutta la mia vita.
“Il personaggio può essere una maschera, protettiva quando ci esibiamo. Calato il sipario, chi troviamo dietro Serena e il suo personaggio?”
Serena è una persona molto determinata, a volte anche pignola e tanto precisa se si tratta di musica. È una persona che non si lascia influenzare dalle circostanze ma che cerca sempre di trarre il buono anche dalle situazioni più sgradevoli.
“Come descriveresti la nascita di VABBÈ?”
“VABBÈ” è nata un po’ per gioco, è nata dalla voglia di creare e di sperimentare qualcosa ma ho voluto farlo con un misto di saggezza e di cuore raccontando ciò che per me è veramente importante. È stata per me la prima volta che mi sono affacciata alla scrittura ed è venuto fuori ciò che avevo sempre desiderato.
“Si sa che un’immagine vale più di mille parole, ma le note non sono da meno! Il lavoro è stato valorizzato da una clip?”
Al momento non ho ancora pensato di girare qualcosa sulle note di “VABBÈ”, mi piacerebbe farlo! Chissà, magari in futuro presenteró qualcosa.
“E l’album da cui è estratto? Oppure è in cantiere un album che lo conterrà?”
Ecco un altro dei miei grandi sogni, un album! Un album in cantiere ancora non c’è, ma scrivo e lavoro sulle mie canzoni costantemente, magari tra un po’ potrebbe esserci!
“In salita o in discesa. I percorsi artistici si sviluppano sempre tra mille peripezie, vuoi raccontarcele?”
Io di base sono una persona goffa, quindi durante alcune delle mie esperienze mi è capitato di dimenticare cose o di non capire bene quello che mi veniva detto. Ma grazie ai tanti viaggi e alle esperienze sto imparando a gestire anche le situazioni più complicate.
“Quali sono le tue influenze musicali?”
Sin da quando era bambina ho sempre amato il cantautorato italiano e ho sempre ascoltato con ammirazione le grandi voci e le grandi penne del passato. La musica, come tutte le cose, subisce delle evoluzioni, così ho iniziato ad ammirare anche i nuovi artisti della generazione Z, scoprendo ed ampliando i miei orizzonti da cui prendo anche spunto.
“Quali sono le tue collaborazioni musicali?”
Per adesso non ho ancora delle collaborazioni musicali con altri artisti, ma sono sicura che, grazie al mio spirito di collaborazione, accadranno sicuramente.
“Quali sono i contenuti che vuoi trasmettere attraverso la tua arte?”
Nelle mie canzoni racconto sempre storie che sono aggrappate al mio cuore e alla mia anima. Non credo che la mia musica contenga contenuti banali, bensì contiene storie o situazioni che almeno una volta nella vita tutti hanno vissuto come l’amore o la fine di un amore, oppure come la solitudine e lo sconforto dell’essere ultimi. Spero che arrivino le stesse emozioni che provo io!
“Parliamo delle tue pregiate esperienze di pubblicazioni, live, concerti o concorsi?”
“VABBÈ” è la mia primissima pubblicazione ed è un’immensa soddisfazione. Ogni luogo per me si trasforma in un palco, canto letteralmente ovunque, dalle feste in piazza, ai ristoranti o agli eventi organizzati. I concorsi invece sono la mia parte preferita, ho preso parte a diversi contest canori e mi porto dietro tante amicizie e tanti bei ricordi dalle mie esperienze.
“Cosa ne pensi della scena musicale italiana? E cosa cambieresti/miglioreresti?”
Secondo me in questo momento in italia abbiamo degli artisti che sono molto validi e che hanno percorsi artistici importanti, altri invece credo che non durino a lungo. Probabilmente migliorerei l’aspetto del bel canto, si sta un po’ perdendo quello che è il discorso sulla vocalità ma che è altrettanto importante.
“Oltre al lavoro in promozione quale altro brano ci consigli di ascoltare?”
Beh “VABBÈ” è la mia primissima uscita quindi consiglio a tutti i lettori di ascoltarla!
“Quali sono i tuoi programmi futuri?”
I miei programmi futuri sono veramente tanti, come già detto mi piacerebbe lavorare su un album, su qualche collaborazione ed iniziare con più eventi live. Ma la certezza è che ci sarà tantissima musica!