Il graffio, la grinta e l’indiscutibile capacità narrativa del cantautore e polistrumentista partenopeo Gianni Negri, al secolo Giovanni Sambiase, tornano a decifrare le emozioni in “Eterno
Musica, news e recensioni
Il graffio, la grinta e l’indiscutibile capacità narrativa del cantautore e polistrumentista partenopeo Gianni Negri, al secolo Giovanni Sambiase, tornano a decifrare le emozioni in “Eterno