testo G.Secco musica G.Secco/A.Arcieri)
È l’obbedienza che mi premia
la disciplina in ogni preghiera
sarò in pace quando il tuo seme
sulla pelle, vestirà la Fede.
Sono figlio di Dio il più Grande
sono figlio di crimini e bombe
della mia Terra violata e stuprata
con le tue mani bianche, l’hai consumata.
Ora cerca Dio senza velo
le hai cavato gli occhi
di questo veleno
mi sono armato.
Ho indossato una bomba nell’ombra
stringo tritolo in cintura
esploda l’onore, l’odio
l’ira, il terrore.
Sono padre di feti strappati
sono padre di bimbi soldati
monelli
vergini armati, fucili neonati.
Civiltà, moralità, l’estremismo
e mezze verità
la mia guerra non si può comprare
ti hanno ingannato, devi pagare.
Pregherai vane speranze
genuflesso tra le macerie
il mio coraggio, una promessa
per la mia gente.
Io vivo adesso
eternamente.