“Fino a tre” Accame si lascia andare alla leggerezza nel nuovo singolo

“Fino a tre” Accame si lascia andare alla leggerezza nel nuovo singolo

Fuori dal 19 luglio “Fino a tre”, il nuovo singolo di Accame. Un brano più leggero e spensierato rispetto ai precedenti che avevano affrontato tematiche più impegnate. Questa volta il cantautore si lascia andare al gioco sia nel sound che nel testo.

“I sentimenti, se per studiarli ci fosse un’università specifica, forse non basterebbe una vita per laurearsi…

FINO A TRE è una canzone pensata per l’estate, ma non per questo da compartimentale solo a quel periodo pensando che sia uno dei tanti possibili “tormentoni” passeggeri della stagione più bella e attesa dell’anno.

La canzone è molto di più e parla di tutto quello che ci viene a mancare quando un rapporto finisce e che solitamente sono tutte quelle piccole cose alle quali non si dava importanza quando si era nel vortice dello stare insieme.

Sono anche tutti quegli aspetti che spesso ci davano fastidio come il disordine del partner, gli oggetti buttati qua e là oppure quelle quotidiane abitudini che nel mentre ci sembravano quasi scontate, come dividere lo stesso ombrello che alla fine ci bagna entrambi ma ci fa stare comunque felici.

Ma veniamo alla musica: l’arrangiamento è fresco, ci sono le chitarre acustiche e un ukulele in avvio che reggono e identificano il brano dando quella tipica sensazione di stagione calda fatta di mare, sabbia, luce e profumi tipici dei luoghi di vacanza.

Il ritmo incalzante della batteria ed il basso saltellante che entra nella seconda parte del brano e che sembra parlare al ritmo della canzone, la rendono più coinvolgente e danzante.

L’utilizzo del glockenspiel, uno strumento a percussione, intona una melodia semplice ma che rimane impressa e il finale è un assolo di fiati vivaci che evocano una di quelle tipiche giornate di fine estate, dove si rimane in spiaggia ad aspettare il tramonto con una buona birra in mano, felici ma allo stesso tempo con quella nostalgia del sapere che non potrà durare per sempre, come molte altre cose della vita d’altronde.

E mentre siamo lì, la mente vola al passato e allora semplicemente ci diciamo “dov’è, dimmi dov’è?”

Così Accame descrive il proprio singolo.