È disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale “UMANITÁ”, il nuovo singolo di Joe Discordia, estratto dall’album “Stige”.
“Umanità” ha il contorno multistrato dell’essere basiti di fronte a di un puzzle rotto, l’immagine ricomposta vuol far riflettere su aspetti oggettivi delle relazioni: essere parti complementari, rischio di alienazione di forze di natura quale il semplicemente avere un sesso che sta diventando il nuovo razzismo, finte propagande aizzatorie inerenti allo stesso, ma anche il vivere l’autismo che, come possiamo rivedere nella figura analoga che si cita del film “Il pianista” dove il monologo finale descrive il mondo osservato dalla nave da cui non riesce a scendere, Joe D. dice la stessa cosa: “là fuori troppi tasti, troppo tutto” come se dalla sua nave dall’autismo osservasse tutto, ma che in fin dei conti non riesce a scenderci e far parte completamente di un mondo perché è come se si sentisse quel pianista del film sotto certi punti di vista.
Spiega l’artista a proposito del progetto: “Scrivere Stige è stato un lavoro lungo due anni, un po’ perché non capivo più come raccontare la mia musica, così ho iniziato a provare a recitare la musica come se fossimo in teatro. Umanità è uno degli atti in scena: per vedere/capire bisogna usare l’immaginazione che, oggi, anche questa si sta annichilendo. Mi sento in salvo dopo tutto a dover andare oltre l’autismo per potermi godere quel paradiso della creazione artistica, in Umanità sono contento di aver agganciato ulteriormente questo fenomeno, come se dovessi andare oltre un muro gigante e invisibile in cui soltanto l’anti eroe Joe Discordia può andare, e raccontare cosa succede”