SONO UN PESCE è il nuovo singolo di Luca Urbinati, in uscita venerdì 11 dicembre 2020 per l’etichetta riminese Yourvoice Records.
SONO UN PESCE, scritto da Luca Urbinati e arrangiato da Gianluca Morelli per Yourvoice Records, è una song d’amore che parla di quando ci si rende conto che si sono fatti dei grossi sbagli in una relazione, ci si pente di determinati comportamenti e di determinate azioni, e ci si da del “pesce” da soli.
Dichiara Luca Urbinati: “La primavera del 2018 è stata molto impegnativa per me, ho dato tutto per portare avanti al meglio il concept de “Le Rotonde di Rimini”. In quel periodo stavo anche vivendo la relazione con una ragazza. Si stava bene, ma c’era qualche problema che ci ha messo in difficoltà ed io ero così concentrato sul mio concept da non accorgermi di quanto la situazione mi stesse sfuggendo di mano. Me ne sono accorto quando ormai era troppo tardi, e lì ho capito che… SONO UN PESCE!”
Biografia
Luca Urbinati, classe ’94, è un cantautore che scrive e compone le sue canzoni accompagnandosi con la chitarra da ormai dieci anni.
A Natale 2018 esce il singolo “Un Natale vegano” che spopolare su Facebook: 250.000 views in soltanto qualche giorno.
A giugno dell’anno successivo pubblica “Le rotonde di Rimini”, un tormentone estivo e simpatico che subito coinvolge buona parte degli abitanti della città, tanto che dopo qualche giorno dalla pubblicazione, con circa 50.000 views riminesi su YouTube, viene contattato per cantare alla Molo Street Parade, un evento che ogni anno raduna tantissimi turisti e non al porto di Rimini. Alle 22 tutte le barche hanno suonato la sua song mentre lui cantava sulla barca centrale, con 200.000 persone stimate tra il pubblico dell’evento.
La song è stata poi presentata in vari eventi, suonata nei chiringuiti, al pubbliphono ed infine finalmente anche in radio dove è entrata in classifica tra gli emergenti italiani. Ciò ha permesso di chiudere l’estate con 150 mila ascolti online.
Nel 2019 pubblica “A-Mare”, una song interpretata con circa 20 artisti riminesi. Si tratta di una song “ecologista”, che parla del problema della plastica in mare e della assoluta importanza di cambiare le abitudini che potrebbero uccidere il pianeta.