“At times it can take your breath away” – NME
“That fuzzy feeling inside when you stumble across a track you REALLY love” – Noisey
“Sounds like Craig David in hell or MJ Cole if he was beautifying Throbbing Gristle. Really compelling” The Guardian
A otto anni di distanza da ‘Stubborn Heart’, il albumdi debutto ampiamente accolto dai media musicali, Luca Santucci e Ben Fitzgerald annunciano l’atteso ritorno con ‘Made of Static’, dieci nuove tracce tra electro-soul, songwriting introspettivo ed infauste e meditative linee di synth. Dubstep e soul, house e garage anni ’90 accompagnati dalla voce di Luca Santucci, il cui timbro vocale acuto, intenso ed ipnotico, è paragonabile a quello di Thom Yorke. In questi anni di silenzio, Santucci ha collaborato con artisti di casa XL e Warp, tra cui Plaid e Soulwax.
C’è un’onesta semplicità in cui Stubborn Heart (il cui nome deriva dal titolo di un vecchio pezzo norther soul di The Sheppards) creano, con testi immediati e diretti il cui obiettivo è di catturare un sentimento piuttosto che emularne uno. ‘Talking Gold’, la prima anticipazione tratta da ‘Made of Static’, pulsa di atmosfere e ritmi elettronici.
In arrivo il 4 giugno, ‘Made of Static’ è stato interamente scritto, suonato e mixato da Stubborn Heart.
Con l’omonimo album (2012, One Little Independent Records) Stubborn Heart hanno conquistato Pitchfork, NME ed i media inglesi, nonché Gilles Peterson (che ha nominato il albumai Worldwide Awards del 2012) e Rough Trade, che ha posizionato il debutto tra le 20 migliori release dell’anno.