Straordinaria e interessante intervista oggi a Fatay, artista poliedrica che raccoglie consensi a go-go. Recentemente impegnata nella promozione del lavoro Una Notte Ancora, pubblichiamo con estremo interesse l’intervista a Fatay, grati e onorati per il suo tempo e la cortesia riservataci! Leggeremo di più sulla vita musicale e artistica, Fatay ci condividerà con quelle che sono le collaborazioni, tra le più importanti come quelle con Red&Blue, le esperienze, e i progetti futuri. Andiamo a capofitto a fondo e diamo un caloroso benvenuto a Fatay!
Com’è nata tua la passione per la musica?
La mia passione per la musica direi che è innata, ricordo di averla avuta da sempre, da quando a 5 anni in particolare iniziai a cantare ogni cosa ascoltassi, a sovrastare tutte le altre voci, avevo bisogno di essere ascoltata sin da piccola, a 8 anni iniziai a prendere lezioni di pianoforte per sentirmi più vicina alla musica, poi di flauto traverso e ovviamente, a 11 anni, lezioni di canto, diventò da subito la mia priorità assoluta, la musica ha sempre fatto parte di me, credo anche da prima che io me ne rendessi conto.
Il personaggio può essere una maschera, protettiva quando ci esibiamo. Calato il sipario, chi troviamo dietro Fatay e il suo personaggio?
Dietro Fatay c’è Ilaria, una ragazza a tratti estroversa e a tratti insicura, che però sa dare tanto, sa amare tanto e sa dimostrare tanto ciò che prova. Direi che sono una ragazza molto semplice, mi piace ridere con i miei amici, sono una ragazza innamorata, tanto anche, non a caso le mie canzoni parlano quasi unicamente d’amore, vado pazza per le patatine fritte e frequento l’università, diciamo che sono le cose principali da sapere su di me.
Per me Fatay più che una maschera è uno scudo, è la parte più forte di me ed è quella che voglio mostrare a tutti, è la parte più sincera di me.
Come è stato concepito il lavoro Una Notte Ancora?
Una Notte Ancora nasce dall’idea di esprimere e buttare fuori tutto ciò che provavo poco tempo fa. Un giorno il mio coach, Rosario, mi chiese ‘Cos’hai per la testa? Se ti chiedessi di raccontarmi quello che provi come lo faresti?’
E da lì iniziai a scrivere dell’ansia che provavo, delle mie paure, ma anche di come la persona che avevo e che ho tutt’ora al mio fianco riuscisse sempre a cancellarle dalla mia mente, dell’amore sincero, non di quello tossico di cui parlano in tanti ormai sempre più spesso. Volevo esporre il fatto che tutti abbiamo paura, ma tutti meritiamo di essere amati per quello che siamo nonostante le nostre ansie e le nostre paure. Ed è così che è nata Una Notte Ancora.
Si sa che un’immagine vale più di mille parole, ma le note non sono da meno! Il lavoro è stato valorizzato da una clip?
Direi che ci sto lavorando, ho una bella idea in testa e spero di poterla condividere a breve con tutti!
È l’album da cui è estratto? Oppure è in cantiere un album che lo conterrà?
Sto scrivendo tanto, scrivo continuamente, quindi spero con tutto il cuore di poter fare uscire il prima possibile un album che conterrà ovviamente Una Notte Ancora, ma valuterò pian piano e capirò come sarà meglio procedere.
In salita o in discesa. I percorsi artistici si sviluppano sempre tra mille peripezie, vuoi raccontarcele?
Fortunatamente fino ad ora direi che ho avuto un percorso artistico senza troppe discese o peripezie, ho principalmente dovuto affrontare diverse battaglie personali e sto lavorando tanto su me stessa e sulla mia sicurezza, non ho mai avuto tantissima autostima per via di diverse esperienze che mi hanno segnata per così dire, ma è una cosa che sta cambiando e che deve cambiare. Direi quindi che la mia corsa è appena iniziata, quindi attenderò di scoprire cosa mi aspetta.
Quali sono le tue influenze artistiche?
Artisticamente parlando mi ispiro a diversi artisti e a diversi generi, sono quel tipo di persona che ascolta tutto e che prende ispirazione da tutto ciò che la circonda, ma principalmente direi che i miei artisti preferiti sono Rose Villain, Gemitaiz, Tedua, Ernia, Lazza e BabyGang.
Quali sono le tue collaborazioni musicali?
Per ora non ho in programma delle collaborazioni ma sono sempre aperta alla possibilità! Mentre riguardo alla scrittura, collaboro con il mio coach nonché grandissimo artista e scrittore Rosario Canale.
E la collaborazione con Red&Blue nel lavoro in promozione?
Fortunatamente ho incontrato delle persone affidabilissime, super disponibili e professionali che mi stanno aiutando nel lavoro di promozione della mia musica quindi ne sono tanto felice!
Quali sono i contenuti che vuoi trasmettere attraverso la tua arte?
Voglio trasmettere principalmente un senso di sicurezza, un senso di appartenenza, voglio che chi ascolti la mia musica possa sentirsi compreso, a casa, voglio che possa rivedersi in ciò che scrivo e in ciò che provo, perché tutti noi abbiamo paura e chi più, chi meno, soffriamo di ansia, io scrivo solo di ciò che provo in prima persona, è il modo migliore che ho di esprimermi e voglio che possa arrivare questo senso di trasparenza, perché io sono questa, con tutti i miei pregi e tutti i miei difetti ed è la me che voglio mostrare a tutti.
Parliamo delle tue pregiate esperienze di pubblicazioni, live, concerti o concorsi?
Direi che la mia salita è iniziata ora un po’ in tutti gli ambiti quindi spero che in futuro possano esserci tantissimi live e tante pubblicazioni!
Cosa ne pensi della scena musicale italiana? E cosa cambieresti/miglioreresti?
La scena musicale Italiana credo sia in continua evoluzione, non credo che cambierei qualcosa, direi però che molti degli artisti ad oggi non hanno alle spalle una vera e propria preparazione musicale e principalmente canora, sarebbe bello se si migliorasse sotto questo aspetto, io studio musica da diversi anni ma inserisco anche me stessa all’interno del discorso, non bisogna perdere quella voglia di imparare sempre di più.
Oltre al lavoro in promozione quale altro brano ci consigli di ascoltare?
Intanto vi consiglierei di ascoltare sul mio profilo instagram le cover su cui ho lavorato negli ultimi periodi e di rimanere attenti perché spero di fare uscire qualcos’altro il prima possibile!
Vi consiglio anche di ascoltare la playlist della mia accademia, “RC Voce Produzione” su spotify, in cui vi sono tanti lavori stupendi dei miei colleghi e amici che come me si impegnano ogni giorno per emergere e continuare a fare ciò in cui credono.
Sorprese e anticipazioni. Cosa bolle in pentola e a cosa stai lavorando?
Non posso dare molte anticipazioni, ma sto scrivendo, scrivo continuamente, ho dei progetti nel cassetto e altri su cui sto lavorando che spero di potervi far ascoltare il prima possibile, sto facendo il massimo, come sempre!
