Intervista a quattro occhi con Gabriele formidabile artista

Intervista a quattro occhi con Gabriele formidabile artista

Accogliamo calorosamente e spalanchiamo le nostre curiose orecchie a Gabriele, artista poliedrico che raccoglie consensi a go-go. Recentemente impegnato nella promozione del lavoro Apnea, pubblichiamo con estremo interesse l’intervista a Gabriele, grati e onorati per il suo tempo e la cortesia riservataci! In punta di piedi ma con la curiosità di un bambino entriamo nella musica e nella vita, Gabriele ci racconterà con quelle che sono le collaborazioni, tra le più importanti come quelle con Red&Blue, le esperienze, e i progetti futuri. Ma largo ai convenevoli, diamo un caloroso benvenuto a Gabriele!

Com’è nata tua la passione per la musica?
La passione per la musica è sempre esistita per me, solo poi ho concretizzato tutto iniziando a studiare in accademia. Da lì, naturalmente, è nata anche la passione per la scrittura.

Usa tre aggettivi (e perchè) per descrivere “Gabriele” e il suo personaggio,…
Sono una persona molto creativa, capace di pensare al di fuori dagli schemi e di trovare soluzioni ad ogni problema che si presenti. La mia empatia mi permette di comprendere e condividere le emozioni degli altri, mostrando grande sensibilità e affetto verso chi mi circonda. La mia spontaneità è una caratteristica che mi contraddistingue e mi permette di seguire il mio istinto

Prima l’uovo (il testo) o la gallina (la musica). Com’è stato il processo di creazione di Apnea?
Il processo creativo di un brano, ai miei occhi, non segue necessariamente un protocollo prestabilito: ogni singolo progetto e ogni canzone ha la sua unicità. Nel caso di “Apnea,” ho avuto già una prima bozza del testo che ho deciso di sviluppare ulteriormente attraverso un beat. Successivamente, ho presentato il lavoro alla mia insegnante Alessandra Alessi, con la quale ho collaborato per limare i dettagli del pezzo. Infine, abbiamo presentato il progetto a Rori Di Benedetto, che ha creato una produzione finale della canzone.
Oggi, “Apnea” si può ascoltare su diverse piattaforme, quali Spotify.

Il lavoro è accompagnato da un video?
Si, Per completare il progetto, abbiamo realizzato un lyric video che ha lo scopo di far immaginare le sensazioni legate all’apnea. Le immagini presenti nel video accompagnano il racconto e consentono di percepire in maniera ancora più forte il significato della canzone.

Il lavoro fa parte di una serie di uscite che culminerà in un disco?
Ad oggi mi trovo in una fase di grande creatività e ho sviluppato diversi brani musicali che ci entusiasmano molto. Al momento però, non abbiamo ancora definito con precisione la direzione che questi brani seguiranno

Cos’è per te l’arte, la musica?
per me la musica rappresenta una valvola di sfogo ,in ogni ambito della vita. Da circa due anni, grazie anche alla scrittura, ho scoperto che questa concezione si è ulteriormente rafforzata. La musica è una forma d’arte che mi permette di esprimere me stesso in modo autentico e di condividere le mie emozioni con il mondo esterno. Il processo creativo mi regala un senso di libertà e soddisfazione che è difficile trovare altrove.

Quali sono le tue influenze musicali?

Per quanto riguarda le mie influenze artistiche ho una vasta gamma di artisti che seguo e che apprezzo. Guardando alla scena musicale italiana attuale, ascolto molto Mahmood, Madame, Emma e anche Anna. Ognuno di loro ha un sound unico e una visione artistica personale che riesco ad apprezzare. Trovo molto interessante vedere come questi artisti riescano a esprimere la propria creatività in modo originale e coinvolgente Adoro scoprire e sperimentare con nuove sonorità, e trovare nuovi artisti che riescono a sorprendermi e a ispirarmi

Quali sono le tue collaborazioni musicali?
ad oggi, collaboro con Rori Di Benedetto

Quali sono i contenuti che vuoi trasmettere attraverso la tua arte?
Le mie canzoni spesso affrontano tematiche sociali, spingendomi a riflettere e a mettere in luce situazioni che colpiscono l’essere umano sotto molti aspetti. Ad esempio, in “Apnea” descrivo la condizione di chiusura interiore di coloro che vivono situazioni di disagio sociale. È importante per me attraverso la mia musica
dare una voce a chi non riesce ad esprimersi o a farsi sentire.

Parliamo delle tue pregiate esperienze di pubblicazioni, live, concerti o concorsi?
Parlando delle mie uscite ho avuto L’opportunità di essere distribuito da Sony Music Italia e di poter portare la mia musica ad un pubblico più vasto è davvero un sogno che si realizza. Recentemente ho partecipato al Fatti Sentire Festival è stata un’esperienza incredibile, cantare sul palco e condividere la mia musica con così tante persone è stato davvero speciale. “Apnea” è un progetto a cui tengo molto e vedere che sta avendo un buon riscontro mi rende felice e motivato a continuare a crescere e a migliorare come artista. La puntata inoltre andrà in onda su RAI DUE il 24\07

Cosa ne pensi della scena musicale italiana? E cosa cambieresti/miglioreresti?
La musica italiana ha una storia ricca e ha creato molti artisti e canzoni memorabili. Negli ultimi anni, però, sembra che molte canzoni siano diventate molto simili, sia nel suono che nei temi. Questo può succedere per diversi motivi. Ad esempio, le piattaforme di streaming e le radio promuovono sempre le stesse canzoni e artisti. Inoltre, con così tanta musica che esce ogni giorno, è difficile per i nuovi artisti emergere. Per
migliorare questa situazione, si potrebbero incoraggiare le collaborazioni tra artisti italiani e musicisti di altri paesi. Questo potrebbe portare nuove influenze e idee, arricchendo la scena musicale italiana. Inoltre, sarebbe utile supportare di più le piccole etichette discografiche, che spesso sono più aperte all’innovazione e alla sperimentazione.

Oltre al lavoro in promozione quale altro brano ci consigli di ascoltare?
Al momento, APNEA è l’unico progetto disponibile, ma sicuramente in futuro ci saranno altre uscite.

Quali sono i tuoi sogni nel cassetto?
Sono una persona molto ambiziosa e ho grandi sogni per il mio percorso musicale. Uno dei miei obiettivi è partecipare ad “Amici di Maria De Filippi”, un programma che ammiro molto e che potrebbe darmi un’enorme opportunità di crescita e visibilità. Ma i miei sogni non si fermano qui. Un giorno, spero di poter calcare il palco di Sanremo, il festival della canzone italiana per eccellenza.