Quattro chiacchiere col talento puro di Magaia

Quattro chiacchiere col talento puro di Magaia

Con grande gioia diamo il benvenuto a Magaia, artista poliedrico che ci sorprende coi suoi prodigi artistici. Recentemente impegnato nella promozione del lavoro Le monde ne sait pas, leggiamo con curiosità l’intervista a Magaia, grati e onorati per il suo tempo e la cortesia riservataci! Apprenderemo curiosità, vizi e virtù della musica e della vita, Magaia ci racconterà con quelle che sono le collaborazioni, fra le tante, quelle con Red&Blue, le esperienze, e i progetti futuri. Andiamo a capofitto a fondo e diamo un caloroso benvenuto a Magaia!

Com’è nata tua la passione per la musica?

La mia passione per la musica è nata quando ho calcato per la prima volta un palcoscenico, avevo 3 anni ho sentito quell’adrenalina che non avrei mai pensato mi avesse accompagnato poi per tutta la mia adolescenza e anche oltre. Sono cresciuta in una famiglia di musicisti, di creativi e questo mi ha aiutato a migliorarmi ogni giorno ma anche a credere che avrei potuto fare questo mestiere.

Il personaggio può essere una maschera, protettiva quando ci esibiamo. Calato il sipario, chi troviamo dietro Magaia e il suo personaggio?

Fuori dal palcoscenico, sono sicuramente diversa. Ritengo di essere una persona semplice e sensibile ma allo stesso tempo determinata e caparbia.

Come è stato concepito il lavoro Le monde ne sait pas?

Il lavoro è stato concepito una notte di pioggia a Milano. Erano le due di notte, ero appena tornata a casa ed ero molto presa dai miei pensieri quasi tormenti. Così ho voluto scrivere tutto ciò che avevo sentito, vissuto e come un flusso di coscienza è nato “le monde ne sait pas”

Il lavoro è accompagnato da un video?

Il lavoro sarà accompagnato da un videoclip che prossimamente avrete modo di visionare. Sarà rappresentativo per il brano

Il lavoro sarà contenuto in un EP/Album?

Sto lavorando per produrre altra musica, che uscirà quasi sicuramente il prossimo anno

Cos’è per te l’arte, la musica?

È una componente fondamentale della mia vita, penso che non saprei vivere senza. Sono sempre con le cuffie nelle orecchie. Accompagna tutte le mie emozioni e momenti più belli.

Quali sono le tue influenze artistiche?

Ultimamente ascolto moltissimo musica pop e artisti dal calibro di dua lipa, lady Gaga , madonna.

Mi sono ispirata tanto a loro

Quali sono le tue collaborazioni musicali?

Per ora non ho avuto collaborazioni musicali importanti. Tranne che per scrivere nuova musica con amici a me molto cari.

Quali sono i contenuti che vuoi trasmettere attraverso la tua arte?

Cerco di portare me stessa sul palco e dentro le mie canzoni. Leggerezza è una delle chiavi principali per me che non significa superficialità. Si può essere molto leggeri ma sensibili allo stesso tempo

Parliamo delle tue pregiate esperienze di pubblicazioni, live, concerti o concorsi?

Uno dei live più belli che ho fatto è stato in Ucraina in un teatro, ho portato dei pezzi molto conosciuti della musica italiana ed è stato meraviglioso vedere come anche all’estero apprezzino la nostra musica.

Cosa ne pensi della scena musicale italiana? E cosa cambieresti/miglioreresti?

Negli ultimi anni credo che in realtà qualcosa sia cambiato, i concerti cominciano a essere dei veri e propri show più vicini ai modelli che abbiamo americani. Vorrei che ci fossero sicuramente più performer che cantanti a parte chi fa una musica diversa da quella pop.

Oltre al lavoro in promozione quale altro brano ci consigli di ascoltare?

Vi consiglio di ascoltare meno di un’ora, non vi uscirà più dalla testa.

Progetti a breve e lungo termine?

Creare un videoclip di questo nuovo singolo, più musica e progetti musicali possibili e perché no, senza troppe pretese partecipare a Sanremo.