Onorati e privilegiati, diamo il benvenuto a Biljana, artista poliedrica che ci sorprende coi suoi prodigi artistici. Recentemente impegnata nella promozione del lavoro My paradise, leggiamo con senso di empatia l’intervista a Biljana, grati e onorati per il suo tempo e la cortesia riservataci! Scopriremo interessanti retroscena musicali e di vita, Biljana si svelerà con quelle che sono le collaborazioni, fra le quali con Red&Blue, le esperienze, e i progetti futuri. Andiamo a capofitto a fondo e diamo un caloroso benvenuto a Biljana!
Com’è nata tua la passione per la musica?
La mia passione per la musica nasce sin da piccola. Il mio popolo è amante della musica, organizziamo tanti live e concerti e quello mi ha sicuramente ispirato tanto. Mi piaceva cantare da sempre e se qualcuno mi chiedeva cosa voglio fare da grande rispondevo sempre la cantante.
Com’è nato “Biljana” e il suo personaggio, il suo sound?
Il progetto Biljana inizia quando decido, dopo gli studi di lirica e canto moderno, di dedicarmi allo studio del pianoforte moderno in una scuola di musica.
Qui conosco il mio insegnante e produttore artistico Cristiano Norbedo. Grazie agli studi di pianoforte, inizio a scrivere anche la musica oltre i testi, cosa che amavo fare già da piccola .
Il sound è sicuramente influenzato da tutti gli artisti che ho ascoltato in questi anni ed è una ricerca continua.
Come è stato concepito il lavoro My paradise?
My paradise nasce questa primavera in una giornata in studio insieme al mio produttore che in questo caso mi ha aiutato con la musica. Avevo scritto l’inizio e ci siamo messi ad improvvisare insieme, e li è nata l’idea del ritornello che mi ha aiutato poi a finalizzare il testo.
Il lavoro è accompagnato da un video?
Per adesso abbiamo pubblicato un lyrics video con la mia etichetta La Pop. Stiamo ancora valutando se fare il video per questo o il prossimo singolo.
Il lavoro fa parte di una serie di uscite che culminerà in un disco?
My Paradise è il terzo singolo del futuro ep che uscirà l’anno prossimo. Probabilmente ci sarà un altro singolo prima ma non posso ancora rivelare niente.
Com’è stato il percorso dall’esordio fino a oggi?
È tutto nuovo per me, sto imparando molto ogni giorno. E sono fortunata di aver persone intorno che mi danno una mano in questo percorso.
Quali sono le tue influenze artistiche?
Io ho sempre ascoltato tanti tipi di musica e mi piacciono tanti artisti sia italiani che internazionali. Però forse ho ascoltato più musica in lingua inglese da piccola scoprendola tramite Michael Jackson e i Queen.
Sono una grande fan di Lana del Rey, Amy Winehouse, Jeff Buckley, Lenny Kravitz, Coldplay e tanti altri.
Quali sono le tue collaborazioni musicali?
Collaboro come vocal coach e assistente di registrazione per altri artisti in studio. Faccio anche cori per artisti che collaborano con il mio producer.
E la collaborazione con Red&Blue nel lavoro in promozione?
La collaborazione nasce tramite la mia etichetta La Pop che è il mio nuovo partner in questa avventura.
Quali sono i contenuti che vuoi trasmettere attraverso la tua arte?
Tramite la mia arte voglio condividere la mia passione per la musica e trasmettere le emozioni che provo creando i miei brani.
Parliamo delle tue pregiate esperienze di pubblicazioni, live, concerti o concorsi?
Ho fatto vari live insieme ai miei collaboratori e per questo autunno e inverno stiamo preparando una serie di concerti. E chissà magari anche qualche festival.
Cosa ne pensi della scena musicale italiana?
Penso che, come in tutto il mondo, è in continua evoluzione e sicuramente interessante. Ascolto tutto però sono sempre le canzoni italiane degli anni dello scorso secolo che mi appassionano di più.
E cosa cambieresti/miglioreresti?
Forse un po’ più di varietà e spazio per artisti più piccoli.
Oltre al lavoro in promozione quale altro brano ci consigli di ascoltare?
Vi consiglio di ascoltare The sound of the breeze che e il mio primo brano pubblicato – una ballad molto emozionante, e anche Beggin’please secondo singolo che è un po’ più ritmata però ha sempre un po’ di malinconia dentro
Quali sono i tuoi sogni nel cassetto?
Posso dire che sono fortunata perché lavoro con artisti molto talentuosi e ho tanti allievi bravi che mi aiutano ogni giorno tramite la musica a vivere il mio sogno e fare quello che amo. Quindi continuare a fare la mia musica e insegnare.